“FEEDback Genova – Urban Romanticism”: quando architettura, arte e musica si incontrano

Di il 10 Ottobre 2025

di Alessia Spinola

GENOVA – Genova si prepara ad ospitare una delle manifestazioni artistiche più innovative dell’anno: FEEDback Festival – Urban Romanticism, a cura di Monad Studio, con il coordinamento scientifico dell’Università di Genova (UniGe) e della Florida International University (FIU). La mostra, che sarà inaugurata l’11 ottobre 2025 alle 18:00 presso Spazio Giustiniani, è organizzata in collaborazione con Bistrot Giustiniani e promette di ridefinire i confini tra architettura, musica, moda e arti visive.

Curata da Eric Goldemberg, con la co-curatela di Isabel Leggiero e Benjamin Alexander Coduti, direttore artistico di Spazio Giustiniani, la rassegna propone un approccio transdisciplinare, dove le opere di architetti, artisti, stilisti e musicisti dialogano tra loro attraverso il concetto di feedback. In mostra saranno presenti progetti di Zaha Hadid Architects, Asymptote Architecture, Juergen H. Mayer, Iris van Herpen, Anouk Wipprecht, Caterina Roppo, Perry Hall, Tobias Klein, e contributi musicali di Keziah Jones, Studio Madido e X-Music Lab.

L’esposizione esplora il feedback in tutte le sue forme: come residuo di un’azione, simile al suono riverberante di una chitarra, o come misura degli effetti di un’azione, come avviene in un circuito di ritorno. In questo contesto, il feedback diventa principio di reciprocità, capace di modellare il processo creativo e di aprire nuove prospettive tra discipline tradizionalmente separate.

Durante l’inaugurazione, un panel di presentazioni vedrà la partecipazione di Matias del Campo, Isabel Leggiero, fRoche_S/he, Smaro Katsangelou, Alessandro Ottodix-Zannier, Elisabetta Canepa e Caterina Roppo. La serata sarà accompagnata da un concerto di Studio Madido, con strumenti e sculture sonore realizzati in 3D da Eric Goldemberg, Veronica Zalcberg e il musicista-liutaio Scott F. Hall. L’obiettivo è creare un’esperienza immersiva, capace di coinvolgere il pubblico indipendentemente dalla sua familiarità con le arti.

La serie FEEDback ha già lasciato il segno a Perth, Buenos Aires, Barcellona e Venezia, consolidandosi come piattaforma internazionale per la sperimentazione interdisciplinare. I progetti esposti a Genova provengono da prestigiosi contesti internazionali come la Bienal Internacional de Arquitectura de Buenos Aires, la Biennale di Architettura di Venezia e UIC-Barcelona.

Eric Goldemberg di Monad Studio sottolinea come la mostra non sia solo una celebrazione estetica, ma un laboratorio concettuale: “Il feedback è un circuito tra corpo umano, ambiente e tecnologia. È lì che emergono segnali inattesi, che stimolano nuove idee e mettono in discussione i confini disciplinari.”

In un’epoca segnata dall’emergenza climatica, dall’instabilità globale e da crescenti disuguaglianze, FEEDback Genova propone un modello di collaborazione creativa che va oltre le categorie tradizionali. Tra suono, struttura e società, la mostra invita a riflettere sul modo in cui le intersezioni tra discipline possono generare soluzioni innovative, spesso invisibili nelle logiche settoriali.

Spazio Giustiniani, dal 11 ottobre, si trasformerà così in un laboratorio di Urban Romanticism, dove la reciprocità del feedback non è solo un concetto teorico, ma un’esperienza tangibile, capace di risuonare con il tempo, lo spazio e chiunque vi entri.

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Alessia Spinola. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

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