Al Duse in scena “Le nostre anime di notte”: quel desiderio intimo di vivere l’amore a dispetto del tempo

GENOVA – Una storia originale, contemporanea, un condensato di dolcezza e delicatezza, ma anche un tenero desiderio di ritrovare quella tenera intimità che nemmeno l’inesorabile trascorrere del tempo potrà mai sopire. Le nostre anime di notte, spettacolo teatrale che ha debutto ieri sera al Duse per il Nazionale, tratto dal romanzo del 2015 dello scrittore americano Kent Haruf, è un inno alla voglia di ricercare quell’amore a dispetto dell’età tra racconti, allusioni e confessioni sussurrate. Interpretato magistralmente da Lella Costa ed Elia Schilton, la pièce immerge lo spettatore in un mondo intimo ed incantato con sullo sfondo la cittadina di Holt, in Colorado. La storia inizia con la proposta della vedova Addie che si presenta inaspettatamente in casa del suo vicino Louis, anch’egli vedovo, con una proposta spiazzante e diretta: «Vuoi passare le notti da me?». Completa la scena una camera da letto, un piccolo nido d’amore asettico e annerito dal tempo, che si trasforma e si smonta man mano che la storia va avanti. La trama scorre fluida e leggera tra ironia e complicità, con delicatezza ed eleganza. Uno spettacolo che rivela che l’amore è possibile a qualunque età.

Le nostre anime di notte rimarrà in scena al Duse fino a domenica 5 novembre 2023.