Massimo Chiesa ricorda suo padre Ivo Chiesa con “Io e mio papà. Un racconto continuamente interrotto”

GENOVA – Un racconto lungo cent’anni. Massimo Chiesa ricorda suo padre, Ivo Chiesa, direttore del Teatro Stabile di Genova per 45 anni, uno dei teatri più prestigiosi d’Europa. Il 26 luglio, a vent’anni dalla sua scomparsa, andrà in scena “Io e mio papà. Un racconto continuamente interrotto“, uno spettacolo di Massimo Chiesa con la partecipazione di Lorenzo Tolusso e Susanna Valtucci e con l’onnipresente Norman, presso Villetta di Negro alle ore 21.

Un viaggio nel tempo per ripercorrere anni straordinari vissuti da Ivo (in foto copertina) insieme a Gino Cervi, Andreina Pagnani, Luchino Visconti, Enrico Maria Salerno, Gastone Moschin, Tino Buazzelli, Eros Pagni, Alberto Lionello, Giorgio Albertazzi, Monica Vitti, Franco Zeffirelli, Tullio Solenghi, Paolo Villaggio, Lina Volonghi, Renato Zero, Lucio Dalla, Massimo Lopez, Luca Ronconi, Andrea Jonasson, Renzo Montagnani, Peter Stein, Benno Besson, Massimo Ranieri, Vittorio Gassman, e moltissimi altri sino ad arrivare a Mariangela Melato, il suo ultimo amore artistico.

Negli anni 80 anche Massimo Chiesa inizia la sua vita da teatrante e ricorderà gli anni da impresario al fianco di Ricky Tognazzi, Carlo Delle Piane, Giorgio Gaber, Claudio Bisio, Liza Minelli, Gastone Moschin, Sergio Castellitto, Luca Barbareschi, Zuzzurro & Gaspare, Gianni Minà, Nancy Brilli, Giobbe Cavatta, Heather Parisi, Enrico Montesano, Alessandro Gassman, Gianmarco Tognazzi, Paolo Villaggio, Claudia Gerini, Pierfrancesco Favino, Stefania Sandrelli, Claudia Cardinale, Stefano Accorsi, sino ad arrivare alla nascita della The Kitchen Company, il suo successo più imprevisto.
Due vite dedicate al teatro e a una città sorniona e affascinante: Genova. 

L’evento è a ingresso gratuito. Si può prenotare un posto scrivendo una mail a info@thekitchencompany.info specificando il numero di persone, oppure direttamente dalla pagina contatti del sito della The Kitchen Company.