Prosegue “Zena Hip Hop Connection”: prossimo appuntamento il 21 settembre con Disme e Young Slash

Di il 19 Settembre 2025

GENOVA – Torna “Zena Hip Hop Connection – Periferie in movimento” la rassegna che mette al centro la cultura hip hop rendendo le periferie luoghi di produzione culturale e incontro.
Domenica 21 settembre presso la Radura della Memoria dalle 18 si esibiranno live Disme, Young Slash e tanti altri artisti della scena contemporanea.
Da nomi noti a nuove proposte, dai liguri a nomi nazionali, l’iniziativa nasce con l’idea che la cultura può promuovere il cambiamento solo se si apre e si lascia contaminare dalla relazione con l’altro.

I protagonisti principali della serata saranno Disme, voce di punta della Drilliguria, che negli anni è riuscito a trasformare il rap delle realtà periferiche in un fenomeno riconosciuto a livello nazionale, e Young Slash, uno dei talenti emergenti più interessanti dell’urban italiano, capace di raccontare con intensità e sincerità le proprie radici di strada.

Accanto a loro, il palco vedrà alternarsi numerosi altri artisti per un evento lungo e ricco di musica: Chicuta, giovane rapper genovese che intreccia nelle sue rime introspezione personale e credibilità di strada; Joelz, promessa della nuova scena, che nelle sue strofe dà corpo ai desideri e ai contrasti vissuti dalla sua generazione; Risen, artista che punta a conquistare il pubblico con schiettezza e freschezza; Sossy, performer poliedrico che unisce rap e suggestioni multiculturali; Baska & Jordan, collettivo emergente che mescola identità e stili differenti narrando storie di comunità, sogni e ambizioni; e infine Disti DJ, produttore e beatmaker in grado di far vibrare la pista con i suoi suoni.

La serata ospiterà anche le performance dal vivo dei ragazzi coinvolti in Rap 4 Rights, un percorso di scrittura rap e creatività musicale promosso insieme a Defence for Children Italia e dedicato a giovani in dispersione scolastica o provenienti da comunità educative, aperto pure ad altri ragazzi del territorio. Un’iniziativa che non si limita a sviluppare capacità artistiche, ma diventa soprattutto un’occasione di condivisione, ascolto reciproco e crescita comune.

Alle 17.30 e alle 18.30 prenderanno il via due camminate guidate dalla Radura della Memoria, occasione per esplorare il quartiere di Certosa e i suoi murales, trasformati in un autentico museo a cielo aperto grazie al progetto “On The Wall” firmato Walk the Line. La partecipazione è libera, con possibilità di contribuire con un’offerta volontaria.

Così come accaduto nell’edizione 2024, anche quest’anno Zena Hip Hop Connection – Periferie in movimento rilancia la propria missione: dare visibilità ai nuovi protagonisti della scena, partendo dall’idea che la vera freschezza non risieda solo nei nomi già affermati, ma soprattutto in chi ogni giorno plasma il proprio percorso artistico dal basso. In quest’ottica, i palchi diventeranno punto d’incontro per rapper e performer genovesi – alcuni ormai riconosciuti tra i talenti più interessanti del panorama nazionale – accanto a ospiti provenienti dall’Italia e dall’estero. Un intreccio di generazioni e stili diversi che arricchirà il pubblico e restituirà tutta l’energia di una scena locale in continua evoluzione.

Il Festival si snoda in tre aree simbolo della periferia genovese – Pegli, Sampierdarena e Certosa – territori diversi ma accomunati da identità forti, da associazioni radicate e da una costante richiesta di luoghi culturali inclusivi. Ogni tappa nasce grazie a un lavoro congiunto con istituzioni, municipi (VII, II e V), scuole, comitati, associazioni e gruppi di cittadini, così che il programma rifletta davvero le esigenze e le energie di chi abita quei quartieri.

Le attività sono pensate per valorizzare la storia e i sogni di ciascun territorio: a Certosa si intrecciano i percorsi della Casa di Quartiere 13D e di Walk the Line con tour dedicati alla street art; a Sampierdarena il dialogo si apre alle realtà sportive e culturali della Radura della Memoria; a Pegli, invece, il coinvolgimento passa dal Collettivo Burrasca e da esperienze educative locali per animare la Fascia di Rispetto come nuovo polo culturale.

L’intero progetto vuole essere un motore di inclusione e coesione sociale, stimolando partecipazione, incontro e protagonismo nei quartieri urbani spesso marginalizzati. Tutte le iniziative sono gratuite e accessibili, rivolte a pubblici diversi con un’attenzione speciale a giovani, famiglie e persone in condizioni fragili. Oltre agli spettacoli, sono previsti laboratori di rap, danza e graffiti, talk tematici, attività preparatorie nelle scuole e negli spazi di aggregazione, open mic per scoprire nuovi talenti, performance di writing collettivo con opere donate a biblioteche, scuole e case di quartiere, oltre alla riattivazione di luoghi simbolici attraverso l’arte urbana.

Il progetto nasce nell’ambito del Bando Periferie, in collaborazione con Ministero della Cultura, Comune di Genova e OPS Eventi. Partecipano inoltre numerose realtà locali: Walk the Line, Defence for Children Italia, Collettivo Burrasca, Subway, Cornigliano Mon Amour, Ricreativo Testemobili.

Per aggiornamenti e informazioni: instagram.com/genovahiphopfestival ; genovahiphopfestival.com

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Alessia Spinola. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

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