- Torna a Genova Vinokilo: lo shopping vintage sostenibile è pronto a conquistare il MOG
- Il Verdi tra musica e teatro: Alan Sorrenti in concerto e lo spettacolo “Pignasecca Pignaverde”
- Rinnovata la collaborazione tra la Fondazione Carlo Felice e la Giovine Orchestra Genovese
- Antonella Sgobio vince la dodicesima edizione di “Genova per Voi”, il talent per autori e compositori
- Gusto e golosità al Sivori con la rassegna “Al Cinema con Tè”, dal 7 ottobre al 25 novembre
PALAZZO DUCALE, PROROGATA FINO AL 27 AGOSTO LA MOSTRA MAN RAY, OPERE 1912-1975
 
															L’esposizione, che rende omaggio al lavoro dell’artista passato alla storia come uno dei più grandi fotografi del secolo scorso, ma anche straordinario pittore, scultore e regista d’avanguardia, è stata prolungata fino al 27 agosto
GENOVA – Ci sarà qualche settimana in più per visitare la mostra Man Ray. Opere 1912-1975 in corso a Palazzo Ducale nell’Appartamento del Doge. L’esposizione, che rende omaggio al lavoro dell’artista passato alla storia come uno dei più grandi fotografi del secolo scorso, ma anche straordinario pittore, scultore e regista d’avanguardia, è stata prorogata, infatti, fino al 27 agosto.
Curata da Walter Guadagnini e Giangavino Pazzola e prodotta da Suazes e Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura, la mostra monografica raccoglie circa 340 pezzi, fra fotografie, disegni, dipinti, sculture e film di uno dei protagonisti assoluti del fecondo periodo delle avanguardie di inizio Novecento, attivo poi anche nella seconda metà del secolo. Articolata in sette sezioni, ripercorre cronologicamente la biografia dell’artista evidenziando gli aspetti innovativi e originali della sua opera all’interno dei contesti culturali in cui ha operato.
Nato nel 1890 a Filadelfia, Man Ray esordisce a New York con la prima mostra personale nel 1915 ed è uno dei protagonisti del DADA americano insieme a Marcel Duchamp, amico e complice artistico di una vita: dal loro incontro nascono autentiche icone dell’arte del XX secolo come La tonsure e Elevage de poussiére (entrambe esposte in mostra), fotografie che rimettono in discussione l’idea stessa di ritratto e di realtà, dove la superficie impolverata di un vetro diventa un paesaggio alieno, futuribile. Quando Man Ray si trasferisce a Parigi, all’inizio degli anni Venti, si concentra interamente sulla fotografia e pubblica i primi Rayographs, immagini fotografiche ottenute senza la macchina fotografica, accolte con entusiasmo dalla comunità artistica parigina. Una comunità che in quel momento vive la sua stagione d’oro tra Dadaismo e Surrealismo, di cui Man Ray è al tempo stesso protagonista e testimone.
I temi ricorrenti nella poetica di Man Ray sono quelli del corpo e della sensualità, che nel periodo surrealista diventano il centro dell’ispirazione: a questi anni risalgono le immagini più note dell’artista, fotografie come Larmes, La Prière. Blanche et noire, dipinti e grafiche come A l’heure de l’observatoire – Les Amoureux, una scultura come Venus restaurée, ironica e geniale riflessione sulla classicità, tutte opere esposte in mostra.
Il 1940 segna l’anno del ritorno di Man Ray negli Stati Uniti, a causa della Seconda Guerra Mondiale, e segna anche un ritorno alla pittura, in solitudine. Negli anni successivi farà ritorno spesso in Europa e a Parigi – dove muore nel 1976 – creando nuovi ready-made e splendidi dipinti, nati dalla volontà di reinventare il mondo attraverso l’arte e contraddistinti dalla consueta ironia e intelligenza.
La mostra offre lo spazio anche per apprezzare l’attività di Man Ray nel cinema d’avanguardia, con la proiezione di pellicole storiche come Le Retour à la raison (1923), Emak Bakia (1926), L’Étoile de mer (1928) e Les Mystères du château du dé (1929).
Orari
Da martedì a domenica, ore 10-19
La biglietteria chiude un’ora prima
Biglietti
►Intero 13 €
►Ridotto 11 €
gruppi organizzati max 25 persone – Amici di Palazzo Ducale e dei Musei Liguri – Possessori biglietti delle altre mostre in corso a Palazzo Ducale – Possessori Card dei Musei del Comune di Genova – abbonati annuali Amt – Possessori tessera Coop Liguria – Giovani dai 14 fino a 27 anni compiuti con documento e/o tesserino universitario – Possessori tessera Arci – Visitatori con disabilità – Dipendenti IREN con accompagnatore – Dipendenti del Comune di Genova – Insegnanti – Soci Fondazione Ansaldo – Artsupp card Centro sociale Ansaldo Fincantieri – visitatori ultra 65enni
►Ridotto 9 €
possessori della Membership Card Ducale+
►Ridotto 5 €
scuole (min 10 e max 25 studenti)
ragazzi dai 6 ai 14 anni
under 27 solo il martedì non festivo
►Gratuito
minori di 6 anni non compiuti – 1 accompagnatore per disabile che presenti necessità – 1 accompagnatore per ogni gruppo – 2 accompagnatori per ogni gruppo scolastico – alunni portatori di handicap in gruppo scolastico – guide turistiche con patentino – tesserati ICOM – insegnanti con mail/voucher – giornalisti accreditati dall’Ufficio Stampa di Palazzo Ducale (previa indicazione della testata e della data della visita) – possessori coupon omaggio – Possessori Citypass Turistico – 1 accompagnatore di possessori di biglietto treno Freccia o Intercity
 
				Su Redazione
Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Alessia Spinola. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela BiaginiMessaggi correlati
Ultime Notizie
- 
					Doppio appuntamento al Teatro Duse con Eugenio Barba: la masterclass e la rappresentazione di “Compassione”
					GENOVA – In arrivo al XXI Festival dell’Eccellenza al Femminile... - Pubblicato a Ottobre 31, 2025
- 0
 
- 
					“Tessingiu” a Castello d’Albertis, la mostra dedicata all’artigianato sardo
					GENOVA – Doppio appuntamento al Castello d’Albertis il 2 e... - Pubblicato a Ottobre 31, 2025
- 0
 
- 
					“Faust” al Teatro Govi, la rilettura romantica e malinconica del personaggio di Goethe
					GENOVA – Appuntamento con un grande classico della letteratura tedesca,... - Pubblicato a Ottobre 31, 2025
- 0
 
- 
					Al Sociale di Camogli “Gildo Peragallo, ingegnere”: prosegue il festival dedicato a Gilberto Govi
					CAMOGLI (GE) – Prosegue il “IV Festival Gilberto Govi e... - Pubblicato a Ottobre 31, 2025
- 0
 
- 
					La Mosrta “Moby Dick La Balena” a Torino e Venezia: Bonacossa si fa ambasciatrice dell’esposizione dedicata all’opera di Melville
					GENOVA – “Moby Dick La Balena. Storia di un mito... - Pubblicato a Ottobre 31, 2025
- 0
 
- 
					“La notte della vita” l’evento a San Rocco di Camogli, la morte interpretata da poeti e scrittori
					SAN ROCCO DI CAMOGLI (GE) – Il Teatrino San Nicola... - Pubblicato a Ottobre 31, 2025
- 0
 
- 
					A Staglieno domenica la Messa in onore dei caduti di tutte le guerre: celebra l’Arcivescovo Tasca
					GENOVA – Come da tradizione domenica 2 novembre nel Cimitero... - Pubblicato a Ottobre 31, 2025
- 0
 
- 
										
					A Staglieno domenica la Messa in onore dei caduti di tutte le guerre: celebra l’Arcivescovo TascaGENOVA – Come da tradizione domenica 2 novembre nel... - 31 Ottobre 2025
- 0
 
- 
										
					NOMINATO IL COMITATO SCIENTIFICO DI PALAZZO DUCALE. ARMELLA: «PERSONALITÀ CHE RAPPRESENTANO LA RICCHEZZA CULTURALE DI GENOVA»Il Consiglio Direttivo ha scelto all’unanimità i dieci membri... - 30 Ottobre 2025
- 0
 
- 
										
					Prolungata l’allerta gialla sui grandi bacini del levante, termina nel primo pomeriggio la prescrizione per il centro della regioneGENOVA – Arpal ha prolungato l’allerta gialla di oggi,... - 30 Ottobre 2025
- 0
 
- 
										
					Euroflora, parte il countdown: sabato fiorisce la fontana di piazza De FerrariGENOVA – La Superba si prepara alle giornate di... - 6 Aprile 2018
- 3
 
- 
										
					IL FUOCO IN UNA STANZA, IL COLLETTIVO “INTIMO MA NON MATURO” DEGLI ZEN CIRCUSComincia da Genova l’instore tour degli Zen Circus, che... - 5 Marzo 2018
- 3
 
- 
										
					“WATERFRONT DI LEVANTE”: IL REGALO DI RENZO PIANO A GENOVARenzo Piano ha donato oggi il progetto “Waterfront di... - 31 Ottobre 2017
- 3
 















Devi essere loggato per postare un commento Accedi