- AcquarioVillage, un calendario di eventi, laboratori e attività tra Natale ed Epifania
- Capodanno con il mito di Melville: apertura straordinaria per “Moby Dick – La Balena” al Ducale
- Il Museo d’Arte Orientale Chiossone celebra Ligustro, in mostra le stampe giapponesi dell’artista
- “Laser & Sound Show”: luci e colori accendono il Porto Antico per le festività
- Premio Ubu 2025, Teatro Akropolis si riconferma vincitore con un film su Carmelo Bene
- Genova per San Francesco 2026: un percorso tra musica, arte e memoria spirituale
- “Nuova Fiera Primavera” torna a Genova a marzo 2026: tutti gli appuntamenti al Padiglione Blu
Paganini sbarca in Valpolcevera: in programma quattro concerti gratuiti nel nome del celebre violinista
GENOVA – Un legame intenso univa Niccolò Paganini alla valle del Polcevera. A San Biagio, infatti, la famiglia del geniale violinista possedeva una casa, chiamata con affetto “il casino di campagna”. Più volte citata nella corrispondenza della famiglia Paganini, la dimora è, per alcuni aspetti, avvolta in un’aura di leggenda – si dice che il padre di Niccolò la avesse vinta al gioco –, mentre per altri è protagonista di una storia a tinte fosche: la salma imbalsamata del musicista venne infatti conservata in quelle stanze dal figlio Achille, a causa del divieto di seppellirla in terra consacrata. Al di là dei fatti più curiosi, è certo che la casa offrì rifugio alla famiglia durante le campagne napoleoniche e lo stesso Niccolò vi si ritirò per lunghi periodi, per poter studiare e comporre in pace, nello stesso arco di tempo che vide la genesi dei “Capricci”.
La presenza del “casino” ha dunque legato per sempre la valle a Paganini ed è per celebrare questo rapporto che, dal 16 settembre al 17 ottobre, l’Oratorio di San Biagio e il Teatro Govi ospiteranno la rassegna “Paganini in Val Polcevera”: quattro concerti a ingresso gratuito, più uno spettacolo-laboratorio per bambini. I quattro concerti, con inizio alle ore 18, saranno preceduti da un sopralluogo, anche questo gratuito, in partenza alle ore 17 da piazzetta Paganini, alla casa di campagna della famiglia, durante il quale si potrà ammirare anche il monumento dedicato nel 2013 al grande musicista. Quella di San Biagio è l’unica casa appartenuta alla famiglia Paganini tuttora esistente, a cinquant’anni esatti dall’abbattimento dell’altra residenza di Niccolò, nell’ormai tristemente celebre Passo di Gatta Mora.
I contenuti musicali andranno invece a valorizzare un patrimonio importante, spesso non adeguatamente messo in risalto. Oltre, infatti, ai famosi brani per violino, il cartellone offre ampio spazio alla chitarra: proprio nella casa di San Biagio, infatti, Paganini si dedicò allo studio dello strumento a sei corde e arrivò anche a comporre molta musica per chitarra sola.
Il progetto “Paganini in Val Polcevera” è finanziato nell’ambito dell’Accordo di Programma stipulato tra il Comune di Genova e il Ministero della Cultura per sostenere lo spettacolo dal vivo nelle aree periferiche della città. Collaborano all’iniziativa il Municipio V Val Polcevera, il CIV “Il Borgo” di Bolzaneto, l’Oratorio di San Biagio, l’Arciconfraternita N.S. del Rosario in San Biagio e la
Società Operaia Cattolica di San Biagio.
I primi due appuntamenti: Pushkarenko (16 settembre) e Fiamingo (il 17 settembre)
Il 16 settembre, all’Oratorio di San Biagio alle ore 18, sarà il violinista ucraino Oleksander Pushkarenko ad aprire il ciclo di concerti e laboratori per bambini. Non è un caso: fu lo stesso musicista, vincitore di numerosi premi nazionali e internazionali, a inaugurare nel 2013 il monumento al virtuoso genovese. Pushkarenko, che considera Paganini il suo modello supremo, propone un viaggio in due secoli di musica: oltre a cinque dei Ventiquattro Capricci e al ciclo di variazioni “Nel cor più non mi sento”, il violinista eseguirà la Sonata n.1 BWV 1001 di Bach, gli ultimi due movimenti della Sonata op.27 di Ysaye. Quindi, eseguirà due sue composizioni: “Zeneize”, un omaggio alla città di Paganini, e “Capricciao”, proposto in prima assoluta, con elaborazioni e varianti sul tema della canzone “Bella Ciao” che il musicista dedica al suo Paese, messo a dura prova dalla guerra. Al termine del concerto sarà servito un rinfresco.
Il 17 settembre alle ore 18 all’Oratorio di San Biagio toccherà invece a Vincenzo Fiamingo, chitarra, proporre un programma incentrato sul genere del Capriccio a sei corde. Guardando naturalmente a Paganini, la serata coniuga questa forma strumentale secondo la visione di compositori dell’Ottocento (oltre a Paganini, Regondi e Tarrega) e del Novecento (Castelnuovo Tedesco e Rawstorne), senza dimenticare la dedica a Paganini del “Capriccio diabolico” di Tedesco. Fra i brani proposti, anche i “Caprichos de Goya”, sempre di Tedesco, la cui ispirazione viene dalle incisioni del pittore spagnolo delle Pinturas Negras, nonché la Fantasia sui motivi della Traviata di Francesco Tarrega. Completano il quadro brani di Giulio Regondi e Johann Sebastian Bach.
Gli appuntamenti successivi
Sabato 23 settembre alle ore 18 toccherà a Fabrizio Giudice, chitarra, titolare di cattedra presso il conservatorio Niccolò Paganini di Genova, condurre il pubblico in un programma che potrebbe intitolarsi “Genova e la chitarra dell’Ottocento”, con musiche di Francesco Molino, Luigi Legnani, Giulio Redondi, oltre naturalmente al “nostro” Paganini. Il giorno successivo, 24 settembre, sempre alle 18 all’Oratorio di San Biagio, è in programma il concerto di Katsumi Nagaoka, chitarra: un concerto variegato, dal Settecento al contemporaneo, per valorizzare le risorse timbriche dello strumento. Entrambi i concerti sono preceduti dal sopralluogo guidato alla casa di Paganini in San Biagio, anche questo gratuito.
Chiude la rassegna “Barucabà”, lo spettacolo-laboratorio per bambini da 0 a 6 anni, il 17 ottobre al Teatro Govi, in due repliche – alle 16 e alle 17 – a cura di Elisa Moretto con Massimo Marinelli e Teresa Valenza. La partecipazione è gratuita e sono disponibili 25 posti per altrettanti bambini accompagnati da un genitore.
Modalità di accesso
I concerti e le visite guidate sono ad accesso libero e gratuito. È gradita la prenotazione al numero 375/6039840
Come raggiungere San Biagio
Per chi proviene da Genova centro: appena passato l’ipermercato Coop l’Aquilone, al semaforo svoltare a sinistra, salire per circa due chilometri fino alla chiesa di san Biagio.
Per chi proviene da Genova Pontedecimo: subito prima dell’ipermercato Coop l’Aquilone, al semaforo svoltare a destra, salire per circa due chilometri, fino alla chiesa di san Biagio.
Su Redazione
Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Alessia Spinola. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela BiaginiUltime Notizie
-
A Villa Bombrini di Cornigliano si dà il benvenuto al 2026 con lo “Sveglione di Capodanno”. Il programma completo
GENOVA – Il Ponente genovese offre una piazza alternativa per...
- Pubblicato a Dicembre 30, 2025
- 0
-
Un anno di Aster: tutti i numeri, le attività e gli interventi del 2025
GENOVA – Un anno di lavoro capillare e continuo al...
- Pubblicato a Dicembre 30, 2025
- 0
-
Capodanno alternativo ai Giardini Luzzati con sagra e cenone condiviso
GENOVA – Sarà un Capodanno diverso dal solito quello che...
- Pubblicato a Dicembre 30, 2025
- 0
-
Via Balbi, prorogati fino al 13 gennaio i lavori del progetto Quattro Assi del trasporto pubblico
GENOVA – Sono prorogate fino alle ore 24.00 del 13 gennaio le...
- Pubblicato a Dicembre 30, 2025
- 0
-
CAPODANNO 2026: IN ALLESTIMENTO IL PALCO PER IL CONCERTO DEI PINGUINI TATTICI. E STASERA AL PORTO ANTICO DJ-SET CON ALBERTINO AL PORTO ANTICO
Per l’evento del 31 dicembre, tutte le informazioni sugli accessi,...
- Pubblicato a Dicembre 30, 2025
- 0
-
LA MAGIA DISNEY INVADE IL CARLO FELICE CON LE PIÙ CELEBRI COLONNE SONORE IN VERSIONE SINFONICA
Oggi e domani, l’Orchestra Ritmico Sinfonica Italiana e le Voci di Art...
- Pubblicato a Dicembre 29, 2025
- 0
-
CAPODANNO ALL’INSEGNA DELL’ARTE: I MUSEI DI GENOVA APERTI IL 1° GENNAIO. ECCO COSA È POSSIBILE VISITARE
Dai Musei di Strada Nuova al Galata Museo del Mare,...
- Pubblicato a Dicembre 29, 2025
- 0
-
Un anno di Aster: tutti i numeri, le attività e gli interventi del 2025
GENOVA – Un anno di lavoro capillare e continuo...
- 30 Dicembre 2025
- 0
-
Via Balbi, prorogati fino al 13 gennaio i lavori del progetto Quattro Assi del trasporto pubblico
GENOVA – Sono prorogate fino alle ore 24.00 del 13...
- 30 Dicembre 2025
- 0
-
Addio all’ex soprintendente di Genova e storica dell’arte Giovanna Rotondi Terminiello
GENVOA – Si è spenta ieri, dopo una breve...
- 29 Dicembre 2025
- 0
-
Euroflora, parte il countdown: sabato fiorisce la fontana di piazza De Ferrari
GENOVA – La Superba si prepara alle giornate di...
- 6 Aprile 2018
- 3
-
IL FUOCO IN UNA STANZA, IL COLLETTIVO “INTIMO MA NON MATURO” DEGLI ZEN CIRCUS
Comincia da Genova l’instore tour degli Zen Circus, che...
- 5 Marzo 2018
- 3
-
“WATERFRONT DI LEVANTE”: IL REGALO DI RENZO PIANO A GENOVA
Renzo Piano ha donato oggi il progetto “Waterfront di...
- 31 Ottobre 2017
- 3










Devi essere loggato per postare un commento Accedi