- A Palazzo Grillo “La gioia della distanza”: la mostra di Franz Prati in esposizione fino al 5 giugno
- Domenica 4 maggio torna la Fiera di San Salvatore a Sampierdarena
- Al Porto Antico torna lo “Street Food Fest”, dal 28 maggio al 2 giugno
- “Electropark 2025”: la setlist del festival si arricchisce con 11 nuovi performer
- Al Ducale inaugura la mostra “Acqua, cenere e stelle. Giovanni Castiglia, la vampa della pittura”
- Gaia porta il suo “vento” in Liguria: live gratuito a Santa Margherita il 6 agosto
Nora due punto zero: Jon Fosse e l’inelluttabilità della condizione umana. La recensione

di Francesca Lituania
GENOVA – La scritta Too Late al neon intermittente rosa apre la rappresentazione dell’opera omonima andata ieri sera in scena al Teatro Modena di Genova nella sua prima nazionale: singhiozza e poi si spegne per lasciare spazio ad uno studio di pittrice dai colori non colori, dove una Nora Ibsoniana (Anna Bonaiuto) ormai anziana, inizia a dipingere su tele sbiancate che tutti i giorni riprende dal principio. I gesti forti quasi rabbiosi si spengono e rinascono attraverso le frasi ripetute a se stessa “ho fatto quello che dovevo fare” e “questo era tutto quello che potevo fare”. La volontà di emancipazione dai ruoli sociali predefiniti, l’auto determinazione e la libertà sono beni apparentemente conquistati, la sicurezza si spegne e in scena ondeggiano i ricordi in uno spazio che non è spazio e in un tempo che non ha tempo, da un letto che potrebbe essere quello di Menzel in Ritterstraße, emergono e si nascondono i personaggi di una vita passata. Nell’atmosfera rarefatta di quello che è stato, senza rimpianto, con un’analisi fredda e ironica al contempo, si giunge all’assunto che ogni scelta porta all’imperfetto e all’ineluttabile: l’essere umano non riesce ad essere compiuto, non comprende se stesso, è fallace nella comunicazione e, come Sisifo, continua a tentare, come Tantalo, continua a volere senza ottenere, perché ciò a cui giunge è sempre “troppo tardi”. La voce alla radio è l’eco del passato che porta in vita i personaggi della memoria: Nora a quarant’anni (Irene Petris) e suo marito (Giuseppe Sartori), costantemente perseguitato dalla propria ombra di gioventù (Emanuele Righi) che ripete il mantra di non essere ciò che è diventato e che auspica l’oblio del sonno. Nora non è solo se stessa, è tre donne complementari e distinte: Nora anziana, Nora quarantenne, la giovane compagna del marito (Roberta Ricciardi) e tutte e tre sono altro da se stesse, sono ciò che esiste, che può divenire e che non è mai stato, che diviene e che diverrà. Quest’opera di Jon Fosse, nata come libretto operistico dal titolo Nora – Too late su musica dell’autrice Du Wei, ha, come la stessa Anna Bonaiuto afferma in una intervista a La Repubblica di Rodolfo di Giammarco “stile sintetico, spezzettato, moderno, jazzistico”, minimalista, dove i silenzi contano più delle parole al punto da costringere gli attori a riempire la narrazione con gesti, movimenti ed espressioni e a cambiare essi stessi la scena per non interrompere sia il filo dei ricordi di Nora che l’ipnosi della epanalessi verbale. La riflessione profondamente emotiva di Fosse sul passato e sul presente, sugli archetipi che determinano la condizione umana può, forse, portare un senso di pace nei silenzi che fanno da cornice ai dialoghi.
Coinvolgenti e affiatatissimi gli attori, traduzione fedele al testo di Thea DellaValle, la cui regia non lascia spazi incolmati, scene neutre e funzionali in stile industriale dove le pareti vengono scarificate aprendo il dietro le quinte del soffocante studio di pittura verso un secondo fondale senza uscita, come finestre in un cortile chiuso, i pochi tocchi di colore: il connubio che rende questo spettacolo (produzione del Teatro Nazionale di Genova e del TPE-Teatro Piemonte Europa) intimo e profondo davvero riuscito.
TEATRO GUSTAVO MODENA
da mercoledì 12 marzo a domenica 23 marzo 2025
venerdì alle ore 20:30
sabato alle ore 19:30
domenica alle ore 16:00
informazioni e biglietti
telefono 010 5342 720
teatro@teatronazionalegenova.it
biglietti.teatronazionalegenova.it

Su Redazione
Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Alessia Spinola. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela BiaginiUltime Notizie
-
Prosegue “Al cinema con tè” al Sivori con “Follemente”
GENOVA – È stato uno dei film più visti degli...
- Pubblicato a Aprile 30, 2025
- 0
-
ROLLI DAYS: SABATO 3 MAGGIO PALAZZI APERTI E MUSICA IN VIA GARIBALDI FINO A MEZZANOTTE
Per il fine settimana via Garibaldi si animerà con e...
- Pubblicato a Aprile 30, 2025
- 0
-
TORNA A MARINA GENOVA “YACHT&GARDEN”: DAL 16 AL 18 MAGGIO TRE GIORNI DEDICATI AL GIARDINO MEDITERRANEO
La diciassettesima edizione della mostra-mercato di fiori e piante arriva...
- Pubblicato a Aprile 30, 2025
- 0
-
A Palazzo Grillo “La gioia della distanza”: la mostra di Franz Prati in esposizione fino al 5 giugno
GENOVA – Inaugura martedì 6 maggio 2025, alle 18, negli spazi di PRIMO PIANO di...
- Pubblicato a Aprile 30, 2025
- 0
-
QUANDO GUARDARE FA MALE: LA REALTÀ SENZA VELI DELLA “WORLD PRESS PHOTO” ARRIVA A GENOVA
La prestigiosa mostra internazionale di fotogiornalismo e fotografia documentaria è...
- Pubblicato a Aprile 30, 2025
- 0
-
«LA DANZA È UN PONTE CHE UNISCE»: ALLA TOSSE “GENOVA BALLA L’AFRICA” CON MAME ALE. LE PAROLE DEL DIRETTORE ARTISTICO SENEGALESE
Venerdì 2 maggio “Resistere e Creare” ospita sui palchi della...
- Pubblicato a Aprile 30, 2025
- 0
-
IL CARLO FELICE HA SCELTO MICHELE GALLI COME SOVRINTENDENTE: GLI OBIETTIVI E I PROGETTI PER IL FUTURO
La presentazione è avvenuta oggi a Palazzo Tursi. Galli: “Puntiamo...
- Pubblicato a Aprile 30, 2025
- 0
-
Euroflora, visita a sorpresa dell’arcivescovo di Genova Marco Tasca
GENOVA – Nel pomeriggio di ieri, visita a sorpresa...
- 30 Aprile 2025
- 0
-
Domenica 4 maggio torna la Fiera di San Salvatore a Sampierdarena
GENOVA – Torna, anche quest’anno, la tradizionale Fiera di...
- 30 Aprile 2025
- 0
-
Estate 2025: la lista completa delle zone balneabili di Genova
GENOVA – Giovedì 1° maggio comincerà ufficialmente, sul territorio comunale...
- 28 Aprile 2025
- 0
-
Euroflora, parte il countdown: sabato fiorisce la fontana di piazza De Ferrari
GENOVA – La Superba si prepara alle giornate di...
- 6 Aprile 2018
- 3
-
IL FUOCO IN UNA STANZA, IL COLLETTIVO “INTIMO MA NON MATURO” DEGLI ZEN CIRCUS
Comincia da Genova l’instore tour degli Zen Circus, che...
- 5 Marzo 2018
- 3
-
“WATERFRONT DI LEVANTE”: IL REGALO DI RENZO PIANO A GENOVA
Renzo Piano ha donato oggi il progetto “Waterfront di...
- 31 Ottobre 2017
- 3

Devi essere loggato per postare un commento Accedi