- In arrivo per la prima volta in città la “Genova Tattoo Expo” tra tatuaggi, moto e custom culture
 - Torna a Genova Vinokilo: lo shopping vintage sostenibile è pronto a conquistare il MOG
 - Rinnovata la collaborazione tra la Fondazione Carlo Felice e la Giovine Orchestra Genovese
 - Antonella Sgobio vince la dodicesima edizione di “Genova per Voi”, il talent per autori e compositori
 - Gusto e golosità al Sivori con la rassegna “Al Cinema con Tè”, dal 7 ottobre al 25 novembre
 
Genova Cultura: un sabato per conoscere meglio la nostra città
															GENOVA-Sabato 16 novembre alle ore 15 Genova Cultura propone il tour “Crociate, camalli, gru ad acqua… il porto di Genova”, condotto da guida abilitata, che avrà la durata di un’ora e trenta circa.
Il Porto di Genova, inizialmente solo un’insenatura naturale, comincia ad essere attivo fin dal V secolo a.C. La storia del Porto Antico, denominato Mandraccio è la storia di un approdo che ha seguito il corso delle innovazioni nella struttura delle navi e nei modi di imbarco e sbarco delle merci. Già al centro dei traffici nell’antichità e nel corso del Medioevo, dopo l’anno Mille sorsero i primi pontili in legname.
Dal 1099 al 1815 Genova mantenne con diversi gradi la sua sovranità e fu una vera capitale europea, creando in tutto il Mediterraneo una rete di punti di appoggio commerciali e navali (i cosiddetti “fondaci”) che costellavano tutte le sponde dei mari fino al Mar Nero.
Tra il XIV ed il XVI secolo, i facchini – chiamati a Genova camalli dal turco hamal (portatore) – non si limitano al semplice trasferimento delle merci nei magazzini portuali, ma ne seguono gli spostamenti in un’area molto più vasta, arrivando a rifornire, oltre ai dettaglianti cittadini, anche i luoghi di partenza delle carovane da soma dirette oltre gli Appennini.
Elemento caratteristico dell’abbigliamento dei camalli era lo “scossalin” (grembiule) legato in vita di tela blù, il famoso tessuto universalmente conosciuto come “Blù di Genova”, progenitore dei moderni jeans.
I “ligaballe” erano specializzati nella confezione e nella riparazione delle merci in colli. Tra il 1874 e l’inizio del XX Secolo Genova vive un nuovo periodo di sviluppo marittimo con la costruzione del nuovo porto che verrà ampliato notevolmente anche nel 1919 e nel 1945. Negli ultimi decenni i traffici portuali si sono spostati sempre di più verso il Ponente cittadino e la vecchia area – il “porto antico” – ha trovato il proprio nuovo utilizzo partendo dalla ristrutturazione del 1992.
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA
Sabato 16 novembre alle ore 16 Genova Cultura propone la visita guidata alla mostra Bernardo Strozzi (1582/1644). La conquista del colore.
La mostra monografica, nella suggestiva cornice di Palazzo Nicolosio Lomellino, conta una cinquantina di opere, di cui una ventina mai esposte e sette inediti assoluti e ripercorre i momenti principali della carriera del “prete genovese”, uno dei principali artisti del Seicento genovese e noto a livello internazionale.
La mostra curata da Anna Orlando e Daniele Sanguineti, rappresenta un evento straordinario, sia dal punto di vista scientifico che culturale, con l’eccezionale opportunità di esporre le opere del pittore a confronto diretto con il suo ciclo di affreschi-capolavoro, riscoperto al primo Piano Nobile nell’anno 2000.
L’esposizione, nelle cinque sale al piano nobile di Palazzo Nicolosio Lomellino, ha l’obiettivo di mostrare al pubblico il meglio delle sue opere e il suo singolare contributo alla storia della pittura genovese del Seicento. Attraverso i dipinti per la devozione domestica, le pale d’altare, i ritratti e le nature morte, si arriva al cuore della mostra, la sala centrale del Primo Piano Nobile, che custodisce l’affresco-capolavoro, ponendo quindi l’attenzione sul tema dello spazio.
Un sistema di specchi invita il visitatore a osservare il racconto colorato dell’Allegoria dell’Evangelizzazione del Nuovo Mondo che l’artista immaginò per il marchese Luigi Centurione, allora proprietario del Palazzo. Si entra quindi in quel “mood” di stravaganza e meraviglia tipico dell’età Barocca, di cui Strozzi è protagonista e pioniere, anche grazie all’allestimento di una selezione di opere che fanno da richiamo all’affresco e che rievocano, in particolare, il periodo finale trascorso a Venezia.
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA
INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI: genovacultura@genovacultura.org
0103014333 – 3921152682
C.S.
Su Redazione
Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Alessia Spinola. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela BiaginiUltime Notizie
- 
					“Ancestrali” il laboratorio di Alessandra Vannucci dedicato alle donne, il 25 novembre lo spettacolo finale
					
GENOVA – Il XXI Festival dell’Eccellenza al Femminile non è...
- Pubblicato a Novembre 4, 2025
 - 0
 
 - 
					Incontri su Colombo, gli eventi organizzati da Fondazione Casa America riguardo al grande esploratore genovese
					
GENOVA – “Genova nell’Ottocento. Compositori per Colombo” è il titolo...
- Pubblicato a Novembre 4, 2025
 - 0
 
 - 
					In arrivo il Nuovo Spazio Circuito: tavoli e postazioni attrezzate per lavoratori e studenti
					
GENOVA – Sta per aprire le sue porte il nuovo...
- Pubblicato a Novembre 4, 2025
 - 0
 
 - 
					Si concludono i Concerti d’Autunno, ospiti dell’ultima serata Yesenia Vicentini e Clarissa Carafa
					
GENOVA – Ultimo appuntamento con i Concerti d’Autunno che hanno...
- Pubblicato a Novembre 4, 2025
 - 0
 
 - 
					Vaccinazione antinfluenzale gratuita per tutti: aumentate del 42% le prenotazioni
					
GENOVA – Aumentate del 42% rispetto all’anno scorso le prenotazioni...
- Pubblicato a Novembre 4, 2025
 - 0
 
 - 
					“Moby Dick. La Balena”, al via le visite guidate alla mostra con Michela Murialdo
					
GENOVA – Da oggi, 4 novembre, alle 15.30 con un...
- Pubblicato a Novembre 4, 2025
 - 0
 
 - 
					I PIRATI DEI CARUGGI AL POLITEAMA GENOVESE CON “PROFONDO ROZZO”, BATTUTE E IRONIA PER RACCONTARE IL PRESENTE
					
Spaventati da una situazione internazionale allarmante, i quattro comici genovesi...
- Pubblicato a Novembre 4, 2025
 - 0
 
 
- 
										
					Vaccinazione antinfluenzale gratuita per tutti: aumentate del 42% le prenotazioni
GENOVA – Aumentate del 42% rispetto all’anno scorso le...
- 4 Novembre 2025
 - 0
 
 - 
										
					Genova ha ricordato le vittime delle alluvioni: la cerimonia commemorativa da Marassi a Borgo Incrociati
GENOVA – Nella mattinata di oggi, 4 novembre, si...
- 4 Novembre 2025
 - 0
 
 - 
										
					Lavori di manutenzione e riqualificazione nei municipi: gli interventi previsti
GENOVA – La giunta comunale ha approvato 15 lavori...
- 3 Novembre 2025
 - 0
 
 
- 
										
					Euroflora, parte il countdown: sabato fiorisce la fontana di piazza De Ferrari
GENOVA – La Superba si prepara alle giornate di...
- 6 Aprile 2018
 - 3
 
 - 
										
					IL FUOCO IN UNA STANZA, IL COLLETTIVO “INTIMO MA NON MATURO” DEGLI ZEN CIRCUS
Comincia da Genova l’instore tour degli Zen Circus, che...
- 5 Marzo 2018
 - 3
 
 - 
										
					“WATERFRONT DI LEVANTE”: IL REGALO DI RENZO PIANO A GENOVA
Renzo Piano ha donato oggi il progetto “Waterfront di...
- 31 Ottobre 2017
 - 3
 
 










Devi essere loggato per postare un commento Accedi