“FUORIFORMATO 2025”: DALL’1 AL 4 LUGLIO LA RASSEGNA INTERNAZIONALE DI DANZA SPERIMENTALE DI AKROPOLIS

Di il 19 Giugno 2025

Quattro giornate all’insegna della contemporaneità tra spettacoli, videodanza ed eventi speciali tra Palazzo Ducale e Villa Durazzo Bombrini con artisti e filmmaker da oltre 14 Paesi. Ingresso gratuito su prenotazione

di Giorgia Di Gregorio

GENOVA – Dal 1° al 4 luglio torna a Genova “FuoriFormato“, la rassegna internazionale dedicata alla danza contemporanea e alla videodanza, giunta alla sua decima edizione. Un festival gratuito (con prenotazione obbligatoria) che si snoderà tra Palazzo Ducale e Villa Durazzo Bombrini, trasformando la città in un palcoscenico vivo, aperto alla sperimentazione, al confronto e alle nuove forme del movimento.

Organizzato dal Comune di Genova e curato da Teatro Akropolis, RETE Danzacontempoligure e Augenblick, “FuoriFormato” conferma la sua vocazione internazionale e multidisciplinare, proponendo quattro giornate di spettacoli, performance, proiezioni, incontri e installazioni, con la partecipazione di artisti provenienti da tutta Europa, dal Nord America e dall’Asia.

Una geografia della danza contemporanea

Il cuore pulsante del festival è costituito da due sezioni principali: la danza live, con nove spettacoli in scena, e la videodanza, che vede in concorso ben 24 film provenienti da 14 paesi diversi, tra cui Canada, Corea del Sud, Austria, Portogallo, Francia, Stati Uniti ed Estonia. Accanto a queste, la sezione EXTRA, fuori concorso, propone progetti speciali e collaborazioni trasversali, tra cui la prima edizione del Prix ViDa Italia, rete nazionale nata per promuovere e diffondere la videodanza nel nostro Paese.

Ad aprire il programma, martedì 1 luglio, sarà il porticato di Palazzo Ducale con Blue Carousel, coreografia norvegese di Lisa Colette Bysheim e Katrine Pattry, satira visionaria sul potere e la seduzione. A seguire, l’attesa proiezione di LANDED, ultimo lavoro del Migration Dance Film Project, prodotto in collaborazione con Augenblick e COORPI di Torino, che unisce performer italiani e canadesi in un percorso visivo e poetico sul tema dell’appartenenza. La serata si concluderà con i corti internazionali della sezione Stories We Dance | International Under 35, cui seguirà la votazione del pubblico.

Villa Durazzo Bombrini: danza, immagini e contaminazioni

Il festival si sposterà dal 2 al 3 luglio negli spazi suggestivi di Villa Durazzo Bombrini, a Cornigliano. In scena artisti come l’italiana Nunzia Picciallo con il suo corpo in continua metamorfosi, la compagnia olandese Maciej Kuźmińskicon Resistance Movement, nato dall’incontro con la danzatrice ucraina rifugiata Daria Koval, e il regista Giuliano Scarpinato con All About Adam, una riflessione fisica e intensa sulla rinascita. La videodanza sarà protagonista in Sala Solimena con il meglio della produzione italiana under 35, mentre EXTRA offrirà visioni audaci firmate da autori provenienti da Brasile, Norvegia e Stati Uniti.

Il 3 luglio spazio alle prime regionali: One Sunday Morning di Matteo Marongiu e Yeva Sai, performance site-specific ambientata nel parco della villa, e Ordinary People della berlinese Frantics Dance Company, che esplora le dinamiche tra competizione e cooperazione. La serata proseguirà con Rakke, racconto intimo del rapporto madre-figlio dell’artista Louis Thuriot, e con la seconda parte dei film italiani in concorso, tra cui VORAGINE di DEHORS/AUDELA e Ἅλϛ – Forms of Life di Marolla e Gasbarrini. A chiudere la giornata, nuove visioni da Prix ViDa Italia con Elegia 1938 (Brasile) e BOLD (USA).

Il gran finale al Ducale

La giornata conclusiva, giovedì 4 luglio, riporta FuoriFormato al Palazzo Ducale. In scena la compagnia francese No Man’s Land con Me fui con tu nombre, una performance sul desiderio di libertà, e in prima nazionale For your artist’s hypersensitivity, 4€/KG della QUAI6 company, potente riflessione sulla mercificazione delle emozioni e il lutto collettivo. Chiude il programma la proiezione dei film finalisti di Stories We Dance | International Video Dance, con opere da Austria, Canada, Regno Unito, Paesi Bassi, Corea del Sud ed Estonia. Seguiranno le premiazioni ufficiali e l’assegnazione del Premio Futura per il miglior film italiano in concorso.

Una mappa della danza in città

Non solo spettacoli: FuoriFormato è anche un momento di riflessione e confronto. Il 1° luglio, il Teatrino di Palazzo Ducale ospiterà la giornata di studi “La danza a Genova: radici storiche e scenari del presente”, in collaborazione con l’Università degli Studi di Genova/DIRAAS, per fare il punto sul ruolo della danza nel panorama culturale cittadino.

Con uno sguardo attento alle contaminazioni tra arti, tecnologie e linguaggi, FuoriFormato conferma anche quest’anno il suo ruolo di laboratorio dinamico e visionario per la danza del presente e del futuro.

Info e prenotazioni su fuoriformatofestival.it
Tutti gli eventi sono a ingresso libero con prenotazione consigliata.

INFORMAZIONI

Comune di Genova – Direzione Politiche Culturali –  Tel. 010.5575234 – 331.1423712

Teatro Akropolis – Tel. 329.1639577 | FB: FuoriFormatoFestival | IG: fuoriformato_festival

fuoriformatofestival@gmail.com | www.fuoriformatofestival.it | 

PRENOTAZIONI

Visita il sito www.fuoriformatofestival.it e compila il form di prenotazione, oppure invia un WhatsApp al numero 329.1639577.

I LUOGHI DEL FESTIVAL

Teatrino | Palazzo Ducale | Piazza Giacomo Matteotti, 9, Genova

Villa Durazzo Bombrini | Via Lodovico A. Muratori 5, Genova Cornigliano (parcheggio gratuito)

In caso di maltempo gli spettacoli si terranno in spazi al coperto.

Tutti gli eventi sono gratuiti, è consigliata la prenotazione

Punoi ristoro a Villa Bombrini a cura di Asini&Basilico.

PROGRAMMA 

MARTEDÌ 1 LUGLIO
ORE 16.00 -19.00 Teatrino – Palazzo Ducale

Giornata di studi La danza a Genova: radici storiche e scenari del presente
Intervengono: Elvira Bonfanti, Francesca Camponero, Monica Corbellini.
A seguire tavola rotonda con i curatori di FuoriFormato festival e alcuni esponenti delle realtà culturali genovesi. Modera Giulia Taddeo.
In collaborazione con Università degli Studi di Genova/DIRAAS

ORE 20.30 | Porticato Palazzo Ducale   

Lisa Colette Bysheim & Katrine Pattry / Blue Carousel (40’) – Oslo – PRIMA REGIONALE

Coreografia: Lisa Colette Bysheim & Katrine Patry | Con: Lisa Colette Bysheim & Edith Strand Askeland | Scenografia: Sophia Gatzkan | Drammaturgia: Janne-Camilla Lyster | Musiche: asiangirlsonly (Thea & Miriam Michelsen) | Luci: Eirik Lie Hegre | Costumi: Golnaz Adham

Blue Carousel è una satira sulla seduzione e il potere, che esplora l’oggettificazione del corpo femminile con umorismo e ripetitività di azioni. I performer Bysheim e Patry, ispirati ai rituali di accoppiamento degli uccelli, creano situazioni provocatorie che fondono finzione e realtà, sostenuti dai ritmi techno del DJ asiangirlsonly

ORE 21.30 | Porticato Palazzo Ducale

Evento speciale LANDED  (18’)

Regia: Marlene Millar | Coreografia: Sandy Silva | Direttore della fotografia: Marzio Mirabella | Musica: Sandy Silva, Jean Fréchette, Giorgio Li Calzi, Stefano Risso | Montaggio: Jules de Niverville | Performer: Eugenia Amisano, Ilaria Bagarolo, Drew Bathory, Valeria Chan, Beatrice Di Mario, Issac Endo, Marina Giardina, Ilaria Laruccia, Sarah Lasaki, Caterina Montanari, Simona Olivieri, Yiota Peklari, Fabio Poggi, Mathilde K. Richer, Kimberly Robin, Sandy Silva, Bobby Thompson, Claudia Tura, Erika Zur Nedden | Cantanti: Lapsus Lumine, Alice Isnardi, Erika Sofia Sollo, Alessandra Soro | Musicisti: Ilaria Laruccia, Lorenzo Fanciulli, Matteo Ferracuti, Mattia Parenti 

LANDED è l’ultimo dance film di Migration Dance Film Project a cura delle artiste Marlene Millar e Sandy Silva, prodotto in collaborazione con Augenblick e Associazione Coorpi (Torino).

Al termine, Q&A con le autrici e i performer presenti in sala.

ORE 22.15 | Porticato Palazzo Ducale

STORIES WE DANCE | UNDER 35 INTERNATIONAL COMPETITION (60’)

Proiezione dei film finalisti della nuova categoria di Stories We Dance

A Dying Tree, Vincent René-Lortie (Canada) | Finimondo, João Sanchez (Portogallo) | I’m Ready to be any Animal that’s Whistled, Pipou Phuong Nguyen, Trang Ly (Francia) | The Inescapable Desire of Roots, Mark Chua, Li Shuen Lam (Singapore) | Moving Echoes, Sosi Chamoun (Svezia) | One, Another, Gregor Petrikovic (Stati Uniti) | Silentium, Roméo Lefèvre (Francia). 

Al termine, votazione del pubblico. 

E’ presente il nudo in alcuni film.

MERCOLEDÌ 2 LUGLIO 2025 

Ore 20.00 | Villa Durazzo Bombrini – CORTE
Nunzia Picciallo / W am I / estratto (20’) – Bari

Concept, creazione, performance, visual: Nunzia Picciallo | Musica: Nunzia Picciallo, Marcal | Supporto: Equilibrio Dinamico, Big Factory, Associazione Culturale Ri.E.S.Co. – Network Internazionale Danza Puglia, Fuorimargine Sardegna, Tersicorea T.Off. | Con il sostegno di: Movin’Up 2023/2024

W am I è una performance fluida e in trasformazione: un corpo, un’anima, un contenitore di domande. L’autrice e performer esplora una fisicità che supera il binarismo della danza, aprendo uno spazio di ricerca libera e ibrida. E’ presente il nudo in scena

Ore 20.45 | Villa Durazzo Bombrini  – CORTE

Company Maciej Kuźmiński / Resistance Movement (12’) – Rotterdam – PRIMA REGIONALE

Coreografia: Maciej Kuźmiński in collaborazione con Daria Koval | Performance, costumi, testimonianza e voce: Daria Koval | Drammaturgia, luci: Maciej Kuźmiński | Musiche: Max Richter, voce di Daria Koval, remixata da Maciej Kuźmiński

Voce e corpo raccontano la guerra: il trauma si fa gesto, la paura memoria, il movimento resistenza. Una performance nata dalla vicinanza umana e artistica tra il coreografo Maciej Kuźmiński e la danzatrice rifugiata Daria Koval, originaria dell’Ucraina.E’ presente il nudo in scena

Ore 21.15 | Villa Durazzo Bombrini – Salone delle Feste

Giuliano Scarpinato / ALL ABOUT ADAM (30’) – Roma

Ideazione, regia: Giuliano Scarpinato con Cristian Cucco | Ambiente sonoro, luci: Giacomo Agnifili | Consulenza alla drammaturgia e alla danza: Alessandro Sciarroni | Costumi: Federico Firoldi | Produzione: Emilia Romagna Teatro ERT | Curatela e diffusione: Natascia Sollecito Mascetti

Un uomo in completo nero danza su un cumulo di ceneri e macerie: forse le sue, forse di un’intera civiltà. Intorno, frammenti di voci e parole come da un televisore impazzito. Tra crolli e sospensioni, cerca una direzione, una luce capace di indicare un nuovo inizio.

Ore 22.00 | Villa Durazzo Bombrini – Sala Solimena
STORIES WE DANCE | LABORATORIO ITALIA #1 (40’)

Proiezione dei film finalisti

100 years +, Gloria Frigerio | Abbiamo lavorato tanto, Teodora Grano, Bruno Leggieri | Crangon Crangon Eyes, Daria Greco, Ivan Gasbarrini | ElleX / ElleY, Valeria Galluccio.

EXTRA | Prix ViDa #1
Life Left Behind, Valia Phyllis Zwart (Norvegia) GIOVEDÌ 3 LUGLIO 2025 

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Alessia Spinola. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

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