CINQUANTA CANTINE LIGURI PROTAGONISTE AL “GENOVA WINE FESTIVAL”, A VILLA BOMBRINI DAL 17 AL 18 MAGGIO

Di il 9 Maggio 2025

Previsti anche 6 stand food, wine tasting, lab bimbi, visite guidate e serate GWF OFF nei locali cittadini. Navette bus gratuite e convenzione TAXI

GENOVA – Ci saranno 50 cantine selezionate dalla Liguria e tutta Italia e 6 proposte food liguri pensate per abbinarsi ai vini presenti. Ma anche lab di approfondimento e una ricca appendice nei locali della città. È il Genova Wine Festival, la manifestazione dedicata al vino dei genovesi, che si terrà a Villa Bombrini di Genova Cornigliano sabato 17 e domenica 18 maggio (ore 11-19). 



Organizzata dall’APS Papille Clandestine, con il contributo e la concessione della villa da parte di Società per Cornigliano e il patrocinio di Regione Liguria Camera di Commercio di Genova, la manifestazione conferma la formula di successo delle prime due edizioni, proponendo un incontro diretto con i vignaioli, da cui si potranno anche acquistare le bottiglie. 

Il cuore del Genova Wine Festival sarà una selezione realizzata con uno sguardo privo di barriere ideologiche tra cantine che si sono distinte sotto diversi punti di vista: qualità, produzione diretta, attenzione al territorio e cura della vigna, dimensioni ridotte o conduzione famigliare. 
«Abbiamo scelto le cantine una a una, per un evento aperto a tutta la città e alla Liguria, che vuol essere un’occasione per approfondire e dialogare sul vino, che non è solo un’eccellenza e un patrimonio economico per l’Italia, ma un vero e proprio elemento culturale che merita di essere valorizzato anche attraverso modalità accessibili a un pubblico più ampio, come nella tradizione delle nostre iniziative» racconta Giulio Nepi, presidente dell’APS papille Clandestine.



Dal Bianco di Coronata e della Valpolcevera, coltivato sulle colline adiacenti Villa Bombrini, alle  produzioni eroiche delle Cinque Terre; dal Moscatello di Taggia all’Ormeasco di Pornassio e al Rossese di Dolceacqua, dall’amata Barbera ai vini dell’Oltrepò – come Bonarda al Buttafuoco Storico – fino al Grignolino, anche in versione spumantizzata. Il panorama spazierà su regioni meno vicine, come Veneto, Lazio, Calabria, Basilicata e Sardegna. Ci saranno i vini nobili delle feste – Barolo, Barbaresco, Brunello di Montalcino e Amarone su tutti – e il Moscato d’Asti. 

In accompagnamento, le proposte food di Lavagè az. agr. (formaggi), Macelli 44 (carne e salumi), Il Genovese 1912 (panigacci al pesto e caponatine), Panedellanno1000 (focacce farcite), Camugin (panissa, focaccette e acciughe fritte), Tenuta Golfo Paradiso (bbq di carne e verdure).



LE CANTINE
• Alto Adige – Weinhof Kobler 
• Calabria – L’Arciglione di Cataldo Calabretta
• Emilia Romagna – Luretta – Castello di Momeliano  
• Lazio – Podere Puellae
• Liguria – Andrea Bruzzone Vini, Cà du Ferrà Wine & Tasting, Cantina Capellini, Cantina Ferrari, Fontanacota, Innocenzo Turco, Ka*Mancinè, La Felce, La Ricolla, Possa
• Lombardia – Clarabella Franciacorta, Consorzio Club del Buttafuoco Storico (banco d’assaggio), Distretto del vino di qualità dell’Oltrepò Pavese (banco d’assaggio)
 Piemonte – Adriano Marco e Vittorio, Canato Vini, Cascina Barisel – Canelli, Cascina Garitina, Cascina Guido Berta, Cascina Melognis, Cecilia Monte Viticultrice in Neive, Claudio Mariotto, Consorzio Colline del Monferrato Casalese (banco d’assaggio), Eraldo Revelli az. agr., Franco Roero, Fratelli Aimasso, Olek Bondonio, Il poggio di Gavi, Il Vigneto di Taricco Andrea, Paschetta Vini, Poderi Cellario, Principiano Giuseppe, Produttori del Barbaresco, Vigneti Daglio
• Sardegna – Cantina Melis, Dettori
• Toscana – Castello della Paneretta, Cinciano, La Mirandola, Terre a Mano
• Veneto – La Dama, Miotto
• Valle d’Aosta – La Source



IL PROGRAMMA
Dieci i wine tasting di approfondimento. Ma anche otto “Vini sul terrazzo“, incontri informali di 15 minuti per conoscere un produttore attraverso una sua bottiglia. E poi visite guidate a Villa Bombrini, maggiore esempio di architettura nobiliare del 1700 nel territorio genovese e laboratori creativi per i bambini, per un evento che vuol essere a misura di famiglie. Tutti gli appuntamenti sono prenotabili (fino a esaurimento posti)  sul sito della manifestazione e sono compresi nel biglietto d’ingresso. La festa si allargherà a tutto il centro storico con il GWF OFF, un calendario di tanti appuntamenti fuori festival, tra cene e aperitivi con i produttori, che animeranno enoteche, bar e ristoranti genovesi (e non solo) nella settimana del GWF. 



SABATO 17 MAGGIO
ore 12 – Bianchi di Piemonte
ore 13.30 – Nizza, come dire Barbera
ore 15 – “Rossi per l’estate”
ore 16.30 – Ora di merenda: salame e bonarda
ore 18 – Cinque Terre, la denominazione più eroica


 

VINO SUL TERRAZZO 
ore 13 – Dettori (Sardegna)
ore 14.30 – Weinhof Kobler (Alto Adige)
ore 16 – Cà du Ferrà Wine & Tasting (Liguria)
ore 17.30 – La Dama (Veneto)

ore 12 – visita guidata a Villa Bombrini
 

DOMENICA 18 MAGGIO
ore 12 – La curiosa storia di una Onlus che produce Franciacorta
ore 13.30 – La nuova via del Grignolino spumantizzato
ore 15 – Il vino e la storia
ore 16.30 – Ora di merenda: formaggio e Sangiovese
ore 18 – Vite spericolata
 

VINO SUL TERRAZZO 
ore 13 – Olek Bondonio (Piemonte)
ore 14.30 – La Source (Valle d’Aosta)
ore 16 – L’Arciglione di Cataldo Calabretta (Calabria)
ore 17.30 – Podere Puellae (Lombardia)

ore 15 –  visita guidata a Villa Bombrini
dalle ore 11 alle 19 – Lab per bambine e bambini 


COME FUNZIONA
L’ingresso ad ogni singola giornata costa 15 euro (per i soci 2025 dell’Associazione Culturale Papille Clandestine 10 euro). Possibilità di abbonamento due giorni a 25 euroRiduzioni per soci AIS, ONAV, FISAR, FIS, Slow Food e ONAF a 13 euro. Ingresso ridotto a 13 euro anche per le aziende convenzionate (CRAL Amga-Iren / CRAL Amiu / Ansaldo Fincantieri / Assagenti / Finsea / Hapag-Lloyd / CRAL San Martino). Ingresso gratuito per operatori del settore, previo accreditamento. Biglietti online su HappyTicket

All’ingresso verranno forniti il bicchiere, la tracolla e il programma del GWF. Le degustazioni dei vini saranno libere e sarà possibile acquistare dalle cantine che proporranno vendita diretta.
Al festival sarà presente un banco per raccolta fondi in favore della Gigi Ghirotti, che sarà sostenuta anche dall’APS Papille Clandestine.
Ulteriori info su: www.genovawinefestival.com

COME ARRIVARE
Per facilitare la fruizione del festival, sarà attivata una bus navetta gratuita da 20 posti, per la tratta da e per il centro (Piazza della Vittoria – lato INPS) / De Ferrari / Stazione Genova Principe / Villa Bombrini). Partenze da Piazza della Vittoria: ore 10.30 / 11.30 / 12.30 / 13.30 / 14.30 / 15.30 / 16.30 / 17.30. Ritorno da Villa Bombrini, ore: ore 12 / 13 / 14 / 15 / 16 / 17 / 18 / 19.

Corse TAXI scontate del 10%  da e per Villa Bombrini nei giorni della manifestazione, chiamando il numero di Radio Taxi 5966, previa comunicazione all’operatore della convenzione Genova Wine Festival. Con i mezzi pubblici, Villa Bombrini è facilmente raggiungibile in bus (linea 1 e 3) e treno (Genova Cornigliano o Genova Sampierdarena). Ampio parcheggio adiacente alla Villa.
 

VILLA BOMBRINI
Villa Bombrini, nel quartiere di Cornigliano a Genova, è il maggiore esempio di architettura nobiliare del 1700 nel territorio genovese. Costruita nel 1752 da Pierre Paul De Cotte per il marchese Durazzo, nel corso dei secoli è passata nelle mani di diverse proprietà, tra cui la famiglia Savoia, terminando come sede della Italsider. Tornata al suo antico splendore dopo un accurato restauro, e circondata da un bellissimo giardino e una corte d’onore, è oggi un centro culturale che ospita eventi, mostre e iniziative. È anche sede di Genova Liguria Film Commission.

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Alessia Spinola. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

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