Berio, domani Sara Rattaro spiega “perchè e come si scrive un romanzo”

GENOVA – Domani (ore 17) nella Sala dei Chierici della Biblioteca Berio Sara Rattaro incontrerà il pubblico, soffermandosi su “Perchè e come si scrive un romanzo”.

Non c’è dubbio che la letteratura s’identifica ancora soprattutto nel romanzo, quel genere narrativo che, sin dalla sua origine a fine Settecento nel nord Europa, ha attirato e continua ad attirare milioni di lettori di tutto il mondo, avvinti da storie e personaggi nati dalla creatività degli autori. E se in Italia il romanzo, come genere popolare, ha avuto origine, anche per la mancanza di una lingua nazionale, in tempi più tardi e successivi all’Unità nazionale, ancora oggi la maggior parte dei lettori italiani ne sono attirati, soprattutto quando gli autori, come nel caso fortunatissimo di Andrea Camilleri, sanno creare protagonisti originali e storie coinvolgenti. Ma bastano questi ingredienti per scrivere un romanzo di successo e, prima ancora, perché si scrive un romanzo che l’autore spera abbia successo?

A queste domande risponderà Sara Rattaro, una delle giovani scrittrici italiane che, proprio per aver individuato ben precise tematiche legate alle problematiche familiari, si è conquistata in pochi anni un nutrito seguito di lettori con una serie di fortunati romanzi: da Non volare via (2014) a Niente è come te (2015, premio Bancarella), da Splendi più che puoi (2016, premio Rapallo-Carige) al recente Uomini che restano (2018). Per i suoi meriti letterari, è stata chiamata ad insegnare “Scrittura creativa” presso la sede di Savina dell’Università di Genova.

La conferenza di Sara Rattaro è parte del programma organizzato dal Comitato di Genova della Dante Alighieri Avviamento alla scrittura. 

(C.S.)