- “Nuova Fiera Primavera” torna a Genova a marzo 2026: nove giorni di appuntamenti al Padiglione Blu
- “La Genova dei cantautori tra terra e mare”: la passeggiata musicale alla scoperta della scuola genovese
- Numeri alle stelle per il Winter Park: quattromila persone all’inaugurazione a Ponte Parodi
- App “Musei di Genova”: lanciata la nuova piattaforma digitale per residenti e turisti
- “La Storia in Piazza” torna al Ducale: la XV edizione dedicata a “Naturale e innaturale nella storia”
- Il Mercato Orientale di Genova torna a dicembre con eventi, socialità e idee regalo
Un italiano concreto e preciso: alla Berio l’incontro con Francesco De Nicola
GENOVA – Prosegue domani alle 17 il ciclo di incontri di scrittura creativa nella Sala dei Chierici della Biblioteca Berio con la lezione di Francesco De Nicola, professore di Letteratura Italiana Contemporanea all’Università di Genova e presidente nella stessa città della Società Dante Alighieri. L’intervento prende spunto da una frase di Italo Calvino: “Il mio ideale linguistico è un italiano concreto e preciso”.
Quante volte ci capita di non capire assolutamente nulla di ciò che leggiamo: dai “bugiardini” delle medicine ai moduli da riempire per ottenere un documento, da un manuale di storia al discorso di un politico. Ciò significa che l’autore della nostra lettura ignora la regola prima della scrittura: comunicare per farsi capire. Ma come fare allora per raggiungere questo obiettivo? Un suggerimento lo aveva dato Italo Calvino: “Usate un italiano chiaro e preciso” e cioè evitate le parole generiche e astratte e chiamate le cose con il loro nome, usate pure le “trite parole” – come aveva definito le sue un grande poeta come Umberto Saba per richiamare alla semplicità -, purché siano “parole scavate” e cioè ricercate con attenzione in modo da esprimere con efficacia il nostro pensiero, per seguire il suggerimento di un altro nostro grande poeta, Giuseppe Ungaretti. E queste parole devono poi essere organizzate per formare frasi ben comprensibili e lineari (soggetto, verbo e complemento) che non siano brevi come nei telegrammi risultando allora schematiche e poco chiare, ma neanche chilometriche e contorte tanto da smarrire per strada il soggetto, soffocato magari da una catena di confusionari “che” (il cane che vedi, che è di razza maltese, che ha questo nome che mi piace molto che viene da Malta si chiama Bobby). E il tutto sia poi essenziale e conciso, ricordando che Giosué Carducci considerava ogni parola superflua e non necessaria colpevole di rubarci una porzione del nostro altrimenti prezioso tempo.
Prossimo incontro: 13 giugno 2018 Scrivere con la penna, scrivere con la tastiera, a cura di Maria Teresa Morasso.
(C.S.)
Su Redazione
Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Alessia Spinola. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela BiaginiUltime Notizie
-
“In the Port / Listening Session”: a Palazzo Ducale i suoni del porto diventano musica
GENOVA – I rumori del porto diventano protagonisti dell’iniziativa “In the...
- Pubblicato a Dicembre 12, 2025
- 0
-
Teatro Iqbal: al via il ciclo per bambini di Lunaria a Levante con “La magia della stella di Natale”
GENOVA – La rassegna “Lunaria a Levante ” prosegue sabato 13 dicembre...
- Pubblicato a Dicembre 12, 2025
- 0
-
“A teatro nessuno è straniero” si chiude con “Gli stranieri portano fortuna” e un brindisi di Natale
GENOVA – Teatro, musica e condivisione si incontrano sabato 13 dicembre alle...
- Pubblicato a Dicembre 12, 2025
- 0
-
“Wolfsoniana Digitally Uncovered”: nuovi percorsi digitali per esplorare la collezione museale
GENOVA – La collezione della Wolfsoniana diventa accessibile anche attraverso “Wolfsoniana...
- Pubblicato a Dicembre 12, 2025
- 0
-
Premi Ipazia 2025: a Sara Bertelà il riconoscimento alla carriera, a Simonetta Ronco quello alla nuova drammaturgia
GENOVA – Sono stati consegnati giovedì 11 dicembre, nella Sala...
- Pubblicato a Dicembre 12, 2025
- 0
-
“Il brutto anatroccolo”: la fiaba di Andersen in scena al Teatro Sociale di Camogli
CAMOGLI (GE) – La fiaba “Il brutto anatroccolo” di Hans Christian Andersen va...
- Pubblicato a Dicembre 12, 2025
- 0
-
Il Villaggio di Babbo Natale torna a Villa Bombrini: dal 12 al 21 dicembre attività per i più piccoli
GENOVA – Il parco di Villa Durazzo-Bombrini, a Cornigliano, ospiterà dal...
- Pubblicato a Dicembre 12, 2025
- 0
-
Via Buranello, da lunedì 15 dicembre cambia la viabilità per i lavori del progetto 4 Assi
GENOVA – Scattano da lunedì 15 dicembre alle 21 le modifiche...
- 12 Dicembre 2025
- 0
-
Riletti i dati del terremoto del 1887: nuove prospettive per la pericolosità sismica in Liguria
GENOVA – Uno studio delle Università di Genova e...
- 11 Dicembre 2025
- 0
-
Ponte Monumentale, al via lo smontaggio dei ponteggi: modifiche alla viabilità in via XX Settembre
GENOVA – Proseguono i lavori di restauro del Ponte Monumentale:...
- 11 Dicembre 2025
- 0
-
Euroflora, parte il countdown: sabato fiorisce la fontana di piazza De Ferrari
GENOVA – La Superba si prepara alle giornate di...
- 6 Aprile 2018
- 3
-
IL FUOCO IN UNA STANZA, IL COLLETTIVO “INTIMO MA NON MATURO” DEGLI ZEN CIRCUS
Comincia da Genova l’instore tour degli Zen Circus, che...
- 5 Marzo 2018
- 3
-
“WATERFRONT DI LEVANTE”: IL REGALO DI RENZO PIANO A GENOVA
Renzo Piano ha donato oggi il progetto “Waterfront di...
- 31 Ottobre 2017
- 3










Devi essere loggato per postare un commento Accedi