Volge al termine la rassegna “A teatro nessuno è straniero”: in programma due giornate dedicate al confronto e alla creatività

Di il 3 Dicembre 2025

GENOVA – “A teatro nessuno è straniero ” si avvicina alla conclusione con due appuntamenti previsti per venerdì 5 e sabato 6 dicembre. La rassegna, che porta teatro, musica e cinema nelle periferie, dedica la prima giornata al confronto sulle buone pratiche dell’inclusione artistica, con un tavolo di discussione ospitato al Centro Civico Buranello.
Il giorno successivo, al Circolo Perugina, spazio invece ai più giovani con la proiezione di un film e un concerto dal vivo. Una chiusura che rispecchia lo spirito del progetto, tra partecipazione e sperimentazione.

Nell’ambito del progetto vincitore del Bando Periferie 2025 del Comune di Genova – Ministero della Cultura, il tavolo di confronto “A teatro nessuno è straniero?” è dedicato a chi opera nel settore teatrale e musicale, per riflettere insieme sul ruolo delle arti performative come motore di inclusione e innovazione sociale e culturale. Si ispira, nel titolo e nel percorso, all’esperienza promossa dall’Associazione Ateatro insieme alla Scuola di lingua e cultura italiana della Comunità di Sant’Egidio di Milano. Un progetto che ha coinvolto persone con origini, storie e percorsi molto diversi, insieme a professioniste e professionisti dello spettacolo, in un cammino di scoperta condivisa: un ciclo di visioni e approfondimenti che propongono uno sguardo nuovo sul teatro contemporaneo.
L’incontro che vede la partecipazione di rappresentanti di oltre 10 istituzioni ed imprese teatrali e musicali di Genova è un’occasione preziosa per condividere esperienze, idee e prospettive su come il teatro e la musica possano contribuire a costruire comunità più inclusive, consapevoli e partecipi.

Il Calendario

Sabato 6 dicembre il programma prosegue un via Piombino a Certosa, alle ore 15.30 con Dj Mabel alla consolle, nell’ambito della festa natalizia di quartiere. Ecuadoriana di nascita, cresciuta fra il Sudamerica e l’Italia, Mabel unisce le generazioni con una musica e un’esibizione che coinvolge tutti grazie un sound afro urban alimentato dalla sua passione per la cultura afro.

Alle ore 21 il circolo Perugina (via Piombelli 15 a Rivarolo) ospita una proiezione del documentario “DARE – To take the first step” (in italiano Osare – Di fare il primo passo), seguito da un dibattito. Diretto da Silvia Tonelli e prodotto da NoOx Worldwide, nasce da un viaggio in Senegal, nazione in cui Silvia Nocentini, fondatrice di NoOX Worldwide, ha avviato la sua attività nell’industria musicale con Sek, un artista senegalese che dopo 12 anni riscopre le sue radici e con F.U.L.A. che un anno prima era rientrato dall’Italia. Il film documenta questa esperienza in cui si uniscono l’esplorazione delle opportunità offerte dal panorama musicale senegalese e la definizione delle aspirazioni dei protagonisti, di cui vengono catturati momenti intimi.

La serata si conclude con il concerto di Alassane Badboy & The Conquerors. Alassane Badboy, artista senegalese, fonde la profonda tradizione dei ritmi senegalesi con sonorità crossover innovative, dando vita a una fusione unica di Afro Prog Rock. La sua musica affonda le sue radici nelle tradizioni dell’Africa occidentale, traendo ispirazione da soul, reggae, afropop, afro-rock, funk e salsa, creando un sound dinamico e universale.

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