VASCO ROSSI, STING E VINCENZO MOLLICA SI AGGIUDICANO IL “PREMIO TENCO 2020”

Di il 21 Dicembre 2020

Il prestigioso riconoscimento, istituito nel 1974, viene assegnato ad artisti e operatori culturali che hanno apportato un contributo significativo alla canzone d’autore mondiale

SANREMO (IM) – Due icone che hanno fatto la storia della musica. Sono Sting (foto in copertina) e Vasco Rossi i vincitori del Premio Tenco 2020. Gli artisti verranno premiati nello speciale TV di lunedì 28 dicembre, in seconda serata su Rai 3. Il programma, condotto da Pino Strabioli e Gino Castaldo, sarà poi impreziosito dalle esibizioni degli artisti registrate al Teatro Ariston e in alcune location di Sanremo.

Lo speciale TV

Con un filo conduttore che racconta in sottofondo le origini e le radici dello storico Club Tenco e della “Rassegna della canzone d’autore (Premio Tenco)”, quest’anno sospesa come molte manifestazioni per l’emergenza sanitaria, ci saranno immagini inedite di archivio, ma anche esibizioni uniche ed esclusive come il Premio Tenco ha abituato negli anni. 

Sarà Morgan, accompagnato dal suo pianoforte, ad aprire lo speciale con la tradizionale sigla della rassegna, il brano “Lontano Lontano” di Luigi Tenco che ogni anno viene interpretato da un cantautore.

A ricevere il premio quest’anno anche un artista internazionale d’eccezione, Sting, autore di brani entrati nella storia della musica mondiale. Il cantante britannico, che ha da poco pubblicato “September“, singolo collaborativo con l’amico e collega Zucchero, uscirà a marzo 2021 con il suo nuovo album “Duets“, ennesima dimostrazione del suo ruolo centrale nella musica internazionale. Per il Tenco si esibirà con Zucchero proprio in un’inedita versione acustica di “September“.

Il Premio Tenco operatore culturale Vincenzo Mollica porterà alla memoria alcuni dei momenti più importanti e curiosi delle prime edizioni della Rassegna nel suo stile di racconto che tanto lo ha reso celebre e amato in Italia. 

Le motivazioni dei premi

VASCO ROSSI
«Non si tratta solo di una vita dove non arrivano gli ordini a insegnarti la strada buona. Di spericolato e continuamente provocatorio c’erano quelle parole semplici capaci di rifondare il linguaggio poetico del rock e quella voce capace di parlare direttamente alla pelle. Per mostrarci, senza tante teorizzazioni, come, attraverso l’emozione momentanea della parola e l’evocazione del suono, sia possibile raccontare le proprie emozionanti vicende quotidiane trasformandole magicamente in esperienze collettive».

STING
«Irrompendo sulla caotica scena della musica punk, se ne è ben presto distaccato imponendo canzoni dall’inconfondibile personalità, basate su costruzioni armoniche raffinate, sonorità limpide e testi accattivanti. Ha saputo conferire alla musica rock i crismi e i fascini della classicità».

VINCENZO MOLLICA
«Funambolo della notizia, con vista da rapace ha saputo individuare ogni minimo segnale proveniente dal magmatico mondo della canzone d’autore. E ne ha sempre colto, con immediatezza e puntualità da far impallidire ogni cittadino elvetico, il valore artistico e la potenziale importanza mediatica. Multisensoriale dell’arte, ha voluto sempre fondere la magia dell’ascolto alle evocazioni del mondo delle immagini, provenissero dal palcoscenico, dal cinema o dalle arti figurative. Senza di lui, anche il Club Tenco non avrebbe conosciuto ed esplorato la vasta geografia degli incontri artistici che hanno caratterizzato la sua storia».

I vincitori delle Targhe Tenco 2020

Oltre ai tre vincitori del Premio Tenco 2020 saranno presenti, quindi, tutti i vincitori delle Targhe Tenco 2020. Brunori Sas che, con “Cip!” si è aggiudicato la Targa Miglior Album, proporrà dal Teatro Ariston “Al di là dell’amore“. Quindi Tosca, che quest’anno ha ricevuto due Targhe Tenco: Miglior Canzone con “Ho amato tutto“scritta da Pietro Cantarelli e Miglior Interprete con “MorabezaPaolo Jannacci che con “Canterò” ha vinto la Targa Opera Prima e la Nuova Compagnia di Canto Popolare con “Napoli 1534. Tra moresche e villanelleTarga Album in Dialetto

La Targa Album a progetto quest’anno ha ottenuto un ex aequo con “Io credevo. Le canzoni di Gianni Siviero” prodotto da Mimmo Ferraro di Squilibri EditoreA nome degli artisti che hanno preso parte al progetto si esibiranno Vittorio De Scalzi con “Tra poco è giorno” e Gigliola Cinquetti con Alessandro D’Alessandro in “Periferia“. 

Al ritorno in TV del Premio Tenco, non poteva poi mancare Francesco Guccini che quest’anno è stato protagonista delle Targhe Tenco 2020 con Note di viaggio – Capitolo 1: venite avanti…: una raccolta di sue canzoni scelte dallo stesso cantautore, prodotto da Mauro Pagani, che ha vinto il riconoscimento per l’Album a progetto. In rappresentanza di tutti gli artisti che hanno preso parte al lavoro discografico, sul palco salirà Francesco Gabbani che interpreterà “Quattro stracci“. 

La nascita di un nuovo riconoscimento: il Premio GrupYorum

Per la prima volta, inoltre, è stato istituito il Premio GrupYorum in omaggio all’omonima band turca impegnata sia politicamente che socialmente e perseguitata dal regime di Erdogan, che ne ha proibito qualunque concerto e ha incarcerato alcuni dei suoi membri. Tre di questi sono morti dopo quasi un anno di sciopero della fame. È proprio a loro nome e a quello dei moltissimi cantautori e musicisti perseguitati dalle dittature, che è rivolto il Premio.

Il Premio GrupYorum, in collaborazione con Amnesty International, sarà consegnato al cantautore e musicista egiziano rifugiato politico in Finlandia, Ramy Essam.

C.S.

Su Redazione

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