- Novembre al Museo Galata: gli orari di apertura
- Vinicio Capossela al Ducale per un’analisi e confronto intorno alla mostra “Moby Dick”
- Novembre di eventi e incontri al Mog: gli appuntamenti in programma
- Rinnovata la collaborazione tra la Fondazione Carlo Felice e la Giovine Orchestra Genovese
- Antonella Sgobio vince la dodicesima edizione di “Genova per Voi”, il talent per autori e compositori
- Gusto e golosità al Sivori con la rassegna “Al Cinema con Tè”, dal 7 ottobre al 25 novembre
Scomparsa di Dario Fo: il ricordo del teatro dell’Arca
Dario Fo ha fatto visita al Teatro dell’Arca, il 6 novembre 2013, quando i lavori procedevano a rilento e mancavano i fondi per terminare il progetto. Oggi per la prima volta quel teatro si apre al pubblico esterno, che vedrà gli spettacoli della terza rassegna nazionale teatro in carcere “Destini incrociati”, insieme al pubblico di detenuti a Marassi, dentro le cui mura è sorta la nuova sala.
Allora, quando ci entrò Fo, sul pavimento c’era ancora la gettata di cemento. Lui, chiamato per sostenere il progetto, è arrivato. Dolcevita, basco, sciarpa bianca e occhiali, ha parlato ai detenuti come uno di loro. “Ho avuto l’onore – ha detto – di essere stato un giorno, una notte e un altro giorno in galera. In quel poco tempo ho capito cos’è la voglia di ridurre a bestie gli esseri umani. Si riferiva a un episodio accaduto a Sassari nel novembre del 1973, quando era in tournée con Franca Rame. Portavano in scena due spettacoli che avevano fatto scandalo, “Guerra di popolo in Cile” e “Mistero buffo”. La polizia aveva preteso di entrare in teatro senza mandato e Fo aveva finito per essere arrestato con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale. Venne poi rilasciato, ma l’episodio rimane nella sua biografia di teatrante scomodo e combattente, pronto per essere ricordato proprio di fronte a una platea di detenuti. Che infatti lo applaudono, lo vogliono salutare e lo fanno come con un amico. In quel periodo, proprio perché il teatro era lontano dall’essere finito, l’associazione Teatro Necessario che stava realizzando il progetto aveva lanciato la campagna “Adotta una perlina”. La perlina è un rettangolo di legno, una doga a incastro, con cui è fatta la struttura del Teatro dell’Arca. Fo ne prese una e si mette a disegnarci sopra con un pennarello nero. Disegna una scena di detenzione scrivendo a fianco: “Libertà, per favore!”. Poi suggerisce ai detenuti di leggere “Se questo è un uomo” di Primo Levi e “I quaderni dal carcere” di Antonio Gramsci. Mentre parla, a un certo punto si interrompe, come se avesse sentito qualcosa di strano. E’ che la voce rimbomba. Prima di salutare tutti, dà un consiglio tecnico sui come evitare quell’effetto storto e se ne va davanti a una standing ovation, tra abbracci e strette di mano, dopo avere lasciato il regalo non solo la perlina autografata e altri disegni, ma un libro della sua amata Franca, “In fuga dal Senato”.
C. S.
Su Redazione
Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Alessia Spinola. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela BiaginiUltime Notizie
-
Torna la Genova Smart Week: una settimana di incontri e workshop dedicati a sostenibilità e inclusione
GENOVA – Mobilità sostenibile, rigenerazione urbana e inclusione sociale sono...
- Pubblicato a Novembre 11, 2025
- 0
-
La Giornata Nazionale della Colletta Alimentare: il 15 novembre appuntamento con la spesa solidale
GENOVA – Appuntamento con la spesa solidale, il 15 novembre...
- Pubblicato a Novembre 11, 2025
- 0
-
“AUTORITRATTO” AL MODENA: DAVIDE ENIA RACCONTA LA SUA VITA IN UNA PALERMO OSCURATA DAL MALE
Il drammaturgo e attore siciliano porta sul palco del teatro...
- Pubblicato a Novembre 11, 2025
- 0
-
Novembre al Museo Galata: gli orari di apertura
GENOVA – Il Galata Museo del Mare nel mese di...
- Pubblicato a Novembre 11, 2025
- 0
-
Approvato dalla Giunta il progetto per la messa in sicurezza di due tratti della Sopraelevata
GENOVA – La Giunta Comunale ha approvato il progetto per...
- Pubblicato a Novembre 11, 2025
- 0
-
Appuntamento con la filosofia, oggi la presentazione del libro “I fondamenti della politica secondo Tommaso d’Aquino” di Carlo Lupi
GENOVA – Il pensiero di Tommaso d’Aquino, analizzato e studiato...
- Pubblicato a Novembre 11, 2025
- 0
-
Prosegue il Festival dell’Eccellenza al Femminile, alla Sala Mercato lo spettacolo “A love suprême”
GENOVA – “A love suprême” non è solo il titolo...
- Pubblicato a Novembre 11, 2025
- 0
-
La Giornata Nazionale della Colletta Alimentare: il 15 novembre appuntamento con la spesa solidale
GENOVA – Appuntamento con la spesa solidale, il 15...
- 11 Novembre 2025
- 0
-
Approvato dalla Giunta il progetto per la messa in sicurezza di due tratti della Sopraelevata
GENOVA – La Giunta Comunale ha approvato il progetto...
- 11 Novembre 2025
- 0
-
Apre la prima escape room ispirata a “Jumanji”: enigmi da risolvere e decisioni da prendere per vincere il gioco
GENOVA – La città apre le sue porte al...
- 11 Novembre 2025
- 0
-
Euroflora, parte il countdown: sabato fiorisce la fontana di piazza De Ferrari
GENOVA – La Superba si prepara alle giornate di...
- 6 Aprile 2018
- 3
-
IL FUOCO IN UNA STANZA, IL COLLETTIVO “INTIMO MA NON MATURO” DEGLI ZEN CIRCUS
Comincia da Genova l’instore tour degli Zen Circus, che...
- 5 Marzo 2018
- 3
-
“WATERFRONT DI LEVANTE”: IL REGALO DI RENZO PIANO A GENOVA
Renzo Piano ha donato oggi il progetto “Waterfront di...
- 31 Ottobre 2017
- 3










Devi essere loggato per postare un commento Accedi