Parco di Villa Durazzo Pallavicini, inaugurate due nuove attrazioni

Di il 8 Marzo 2021
Parco

GENOVA – Venerdì 5 marzo, l’assessore allo sviluppo economico turistico e marketing territoriale Laura Gaggero con il direttore dall’A.T.I. “Villa Durazzo Pallavicini” Silvana Ghigino, hanno inaugurato due gioielli del Parco di Villa Pallavicini: le Grotte degli Inferi e la Sorgente, con la ricostruzione della Capanna Rustica.

Si arricchisce quindi sempre di più il Parco storico di Villa Durazzo Pallavicini a Pegli, la cui opera di recupero ne sta consolidando il fascino, esaltato in questo periodo anche dalla fioritura del camelieto. La villa, voluta dal marchese Ignazio Pallavicini, è un percorso tra storia, natura e spiritualità. Il 5 marzo sono stati portati a termine due interventi che riportano alla sua auge ottocentesca il percorso ideato dall’architetto, scultore, decoratore e scenografo genovese Michele Canzio.

I luoghi aperti al pubblico

Da sabato 6 marzo i visitatori possono quindi accedere nuovamente alle Grotte degli Inferi. Si tratta di un’importante tappa del percorso scenografico che si snoda tra i viali del parco, conducendo alla purificazione del cuore per l’accesso al Paradiso Empireo, simbolicamente rappresentato dalla celebre cornice del Lago Grande. Stalattiti e stalagmiti, tratte da molte grotte naturali del genovesato, erano state montate per ricreare una vera ambientazione di grotte calcaree. Il buio iniziale avvolge i visitatori. Le Grotte degli Inferi saranno aperte al pubblico tutti i fine settimana e nei giorni festivi, comprese nel prezzo del biglietto. 

Sarà invece fruibile anche nei giorni feriali la Capanna della Sorgente. Michele Canzio l’aveva pensata come una sosta all’interno del percorso, in questo punto magico dove nasce l’acqua che alimenta tutto il giardino. Così, accanto alla costruzione della Capanna, è stata ripristinata la Sorgente, alimentata da un acquedotto che scende dalle colline alle spalle di Pegli. Queste opere sono state cofinanziate dall’A.T.I. Villa Durazzo Pallavicini e dall’assessorato allo sviluppo economico turistico e marketing territoriale di Laura Gaggero.

Le dichiarazioni

“Villa Durazzo Pallavicini, con il suo giardino storico, è un patrimonio culturale e naturalistico straordinario, un’icona della città di cui siamo molto fieri” – dichiara l’assessore allo sviluppo economico turistico e marketing territoriale Laura Gaggero – “Su questo settore puntiamo molto perché, ora più che mai, Genova può primeggiare per l’unicità degli aspetti storici, naturalistici e paesaggistici che contraddistinguono i molti spazi all’aria aperta, le sue colline, i forti. Ringrazio l’A.T.I. di Villa Durazzo Pallavicini, diretta da Silvana Ghigino, per l’impegno e la passione dimostrate nel gestire un bene così prezioso per l’intera città. Le visite guidate al parco di Villa Durazzo Pallavicini, inoltre, rappresentano un eccellente esempio di turismo accessibile e in sicurezza per tutti così come dimostrato anche l’anno scorso“.

“La riqualificazione di Villa Durazzo Pallavicini si inserisce nel quadro degli interventi di recupero e valorizzazione dei parchi storici del Comune di Genova” – spiega il vicesindaco e assessore al bilancio Pietro Piciocchi – “Alla luce degli importanti risultati raggiunti sinora, è quindi fondamentale proseguire l’opera di conservazione e valorizzazione di questo bene affinché sia sempre più curato e conosciuto“.

“Sono soddisfatta del ritmo che ha preso, e che siamo riusciti a dare, alla rinascita del parco del marchese Pallavicini. Nell’ultimo anno abbiamo assistito al restauro del Parco dei divertimenti, del Chiosco delle rose, di due delle tre capanne presenti ed ora anche delle Grotte. Sono felice che Genova stia valorizzando un bene paesaggistico-monumentale di portata europea“, osserva il direttore di Villa Durazzo Pallavicini Silvana Ghigino.

Il Parco

Il Parco storico di Villa Durazzo Pallavicini, nel 2017 nominato “Parco più bello d’Italia”, vanta caratteristiche architettoniche, artistiche, paesaggistiche e botaniche uniche. È stato costruito dal 1840 e inaugurato il 23 settembre del 1846 in occasione del Congresso degli Scienziati Italiani. Realizzato su progetto dell’architetto Michele Canzio per volere del marchese Ignazio Alessandro Pallavicini, è un’eccellenza nell’ambito del giardino storico romantico italiano ed europeo.

Si sviluppa sul fianco di una collina. Fra le sue particolarità spicca quella di essere strutturato su un racconto teatrale a sfumature esoterico-massoniche, che ne rendono la visita un’esperienza storico-culturale, paesaggistico-botanica ma anche meditativo-filosofica. Di notevole impatto è il ricco impianto di acque superficiali comprendente due laghi, cascatelle, ruscelli, fontane e molteplici architetture da giardino in stile neoclassico, neogotico, rustico ed esotico.

Organizzare la visita

Il Parco è aperto tutti i giorni, esclusi i lunedì, con il seguente orario. Nei feriali, da martedì a venerdì dalle 9.30 alle 18 (ultimo ingresso alle 16). Biglietto: 11 euro adulti / 9 euro ridotto per residenti nel Comune di Genova ed over 65 / 5euro bambini e ragazzi tra i 7 e i 18 anni / gratis per bambini 0-6 anni e accompagnatori di disabili. 

Nei weekend e festivi, dalle 10 alle 18 (ultimo ingresso alle 16). Biglietto: 13 euro adulti/ 10 euro ridotto per residenti nel Comune di Genova ed over 65 / 6 euro bambini e ragazzi tra i 7 e i 18 anni / gratis per bambini 0-6 anni e accompagnatori di disabili. 

Info

Per ulteriori informazioni e contatti visitare il sito web www.villadurazzopallavicini.it/, telefonare a 010 8531544 e 393 8830842 o mandare una email a info@villadurazzopallavicini.it.

C.S.

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Claudio Cabona, Giovanna Ghiglione e Giulio Oglietti. Le foto sono a cura di Emilio Scappini. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

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