LA MUSICA ANGELO BRANDUARDI INCANTA L’ARENA DEL MARE: TUTTE LE FOTO DEL CONCERTO

Di il 6 Agosto 2021

Ieri sera il grande ritorno al Porto Antico del musicista cresciuto artisticamente a Genova

GENOVA- Nonostante i posti a sedere ad un certo punto la passione è stata più forte dell’emergenza e tutta l’Arena del Mare si è alzata in piedi per ballare l’assolo di vìolino di Angelo Branduardi.

Nella splendida cornice dell’Arena del Mare del Porto Antico è tornato ieri sera nel capoluogo ligure dopo sei lunghi anni lontano dal palcoscenico genovese, per la 26ma edizione di Palco sul Mare Festival Angelo Branduardi.

Poeta, polistrumentista, compositore, cantore e cultore delle musiche antiche, Angelo Branduardi è uno dei più importanti esponenti della canzone d’autore italiana che dagli anni Settanta ad oggi ha mantenuto intatta la sua freschezza, senza risentire degli effetti di un salto temporale. È il musicista per eccellenza che da sempre coniuga lo spirito pop con la poesia di tutti i tempi e la tradizione “colta”, da Bach a Wagner. Straordinario il legame con Genova, città in cui ha trascorso gli anni della sua infanzia e della sua formazione e che si ritrova nella sua essenza, nelle sue qualità artistiche.

The Hits Tour ripercorre una carriera ultra-quarantennale di straordinari successi e di eccezionale versatilità. Due ore di musica per un’esperienza emozionale accompagnata da brani che fanno parte dell’immaginario collettivo e che ritrovano, tramite il potere della musica, tutte quelle vibrazioni che fanno bene all’anima. Un viaggio intimo alla “una ricerca della magia dei suoni”, nel secondo caso l’Artista ripercorre tutta la sua travolgente e lunga carriera, costellata da grandi successi. Accompagnato da Fabio Valdemarin alle tastiere, Antonello D’Urso alle chitarre,
Stefano Olivato al basso e Davide Ragazzoni alla batteria, il “menestrello italiano”
riporta così sul palco quel mondo musicale e creativo che, attingendo dalle leggende
popolari e ai suoni del passato, lo ha reso unico sulla scena musicale italiana e
internazionale. Le sue canzoni, capaci di fondere mirabilmente musica e poesia, affondano a piene
mani nella spiritualità, elemento fondamentale che per Branduardi rappresenta “il
tentativo di guardare al di là della porta chiusa, di scorgere ciò che non c’è ma che si
vorrebbe che ci fosse”. Il “violinista che per combinazione ha scritto anche parole e musica”, come ama definirsi, torna dunque sulle scene mettendo in scaletta i brani più amati del
suo repertorio, da “Si può fare” a “Confessioni di un malandrino”, da “La pulce
d’acqua
” all’immortale “Alla Fiera dell’Est”. Tutti grandi successi che hanno
arricchito gli ultimi 45 anni di musica italiana.

Guarda tutte le foto del concerto nella galleria fotografica di Emilio Scappini:

Su Emilio Scappini

Istrionico, poliedrico, sempre sul pezzo. Per lui la fotografia è un'arte e una missione. Ha fatto di un hobby una passione trasformando ogni immagine in un ritratto da incorniciare. È la perfetta sintesi di esperienza ed entusiasmo al servizio della redazione.

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