I PARCHI DI NERVI OSPITERANNO L’EDIZIONE 2021 DI EUROFLORA

Di il 3 Giugno 2020

Dal 24 aprile al 9 maggio 2021 Genova torna capitale dei fiori grazie ad un evento che coniugherà ancora una volta giochi d’acqua e bellezze floreali. Il governatore Toti: “Un grande evento che porta turismo, ricchezza e lavoro”

GENOVA – “Oggi presentiamo una grande manifestazione che porterà ricchezza, turismo, posti di lavoro e darà lustro e notorietà alla nostra regione. Abbiamo bisogno di far ripartire questo Paese in ogni suo aspetto e l’aspetto del florovivaismo, legato al turismo e ai grandi eventi è uno dei modi per far ripartire il Paese. Per quanto si possa cercare di aiutare e sostenere chi è più in difficoltà, dal mondo dell’impresa ai singoli cittadini, nessuno può pensare di salvarsi se non riparte tutto il Paese. Lanciare oggi questo messaggio di ottimismo e speranza credo ci porti in quella direzione”.

Così il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, intervenuto alla presentazione della XII edizione di Euroflora, in programma dal 24 aprile al 9 maggio 2021 nei Parchi e nei Musei di Nervi con il format innovativo inaugurato nel 2018 che unisce un luogo di interesse botanico, paesaggistico e artistico con la qualità della produzione florovivaistica e il fascino della creatività di giardinieri, progettisti e compositori floreali. L’edizione 2021 potrà contare su collaborazioni importanti come quelle del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, dell’Associazione Nazionale Vivaisti Esportatori, dell’Agenzia ICE, che finanzierà un ciclo di incoming che porteranno a Genova buyer provenienti da diversi mercati esteri, e di Grandi Giardini Italiani, la rete che raggruppa i più prestigiosi giardini pubblici e privati del nostro Paese. “Euroflora è un grande evento – ha aggiunto Toti -. Dopo l’edizione numero zero ai Parchi di Nervi, nel 2018, la prossima sarà il debutto vero, ancora più straordinario. Si parla tanto di modello Genova: significa che Genova e la Liguria sono diventati luoghi dove le cose accadono, si possono fare, si programmano e si realizzano secondo gli obiettivi che ci poniamo. Euroflora costituisce una tradizione storica di Genova di grande importanza ed è anche un pezzo del futuro che stiamo costruendo”.

La manifestazione, nata nel 1966 e giunta alla sua XII edizione è organizzata da Porto Antico di Genova SpA, promossa dal Comune di Genova, in collaborazione con Regione Liguria e Camera di Commercio di Genova. Strategico l’apporto delle associazioni di categoria – CIA, Coldiretti e Confagricoltura – e delle società partecipate del Comune, in primis ASTer Genova, che segue la manifestazione in tutte le sue fasi, insieme ad AMT e AMIU.

Grandi sequenze di ruscelli e fontane, ampi spazi ovali si combineranno con le suggestive visuali dei Parchi per offrire ai visitatori prospettive emozionanti con essenze rare, esemplari unici, collezioni straordinarie e produzioni di eccellenza sviluppate su 86mila metri quadrati e un sistema di percorsi ampliato che attraversa giardini e ville storiche affacciati sul mare.

Il Percorso sopraelevato e il mirador

A monte di Parco Gropallo, dominante dal punto di vista altimetrico rispetto alla sequenza di fontane sottostanti, si è scelto di collocare un percorso sopraelevato curvilineo con rampe a pendenza costante e con inclinazioni compatibili per l’eccesso ai disabili, che raggiungono nella parte centrale un’altezza massima di un metro e cinquanta rispetto al suolo.

Nuovi spazi per fiori recisi e bonsai

Oltre all’utilizzo degli spazi del Polo museale di Nervi – Raccolte Frugone, Galleria d’Arte Moderna, Wolfsoniana – sono stati progettati nuovi spazi espositivi semicoperti all’interno di piccoli padiglioni distribuiti lungo i percorsi di Parco Grimaldi, con l’obiettivo di offrire maggiori opportunità espositive ai produttori di fiori recisi e bonsai. I moduli espositivi, a forma semicircolare, di piccole dimensioni e rivestiti di tavole di legno colorate, potranno essere aggregati in piccoli gruppi, intervallandosi agli alberi e agli arbusti presenti.  

Arte e musica: la land art e la partnership col Teatro Carlo Felice

I Parchi di Nervi, oltre a costituire un complesso paesaggistico di grande valore, raccolgono intorno a sé un polo museale di primario interesse, costituito dalla Galleria d’Arte Moderna, dalle Raccolte Frugone e dalla Wolfsoniana. Per stabilire un legame ancora più stretto tra fiori, piante e natura, da un lato, e mondo dell’arte, dall’altro, è allo studio la possibilità di affiancare alla presenza delle composizioni floreali all’interno dei Musei la presenza di sculture di land art da collocare in determinate aree all’aperto dell’esposizione. Già certa la presenza dell’orchestra e del coro del Teatro Carlo Felice con “Note sotto le fronde”, una fitta programmazione di piccoli concerti negli angoli più suggestivi dei Parchi per creare un’atmosfera ancora più magica.

Mercato Verde

Il Mercato Verde, ovvero la zona destinata a stand commerciali dove i visitatori potranno acquistare piante e fiori, sarà collocato nella parte a monte di Parco Gropallo, in quanto prossima al varco di uscita principale. L’area mercato sarà “separata” dall’esposizione vera e propria da una quinta di piante di altezza adeguata, posizionata a valle della stessa area.

Coerenza con il progetto di restauro e valorizzazione dei Parchi

Dopo la tromba d’aria del 2016 e la riduzione del patrimonio arboreo dei Parchi, unite ai devastanti effetti del punteruolo rosso è stato avviato un progetto di restauro in fase di attuazione.

Il progetto, elaborato dallo studio Dodi Moss, prevede in particolare la messa a dimora di un considerevole numero di esemplari arborei e arbustivi, la reintegrazione di essenze tappezzanti e la rigenerazione dei tappeti erbosi, e il taglio di esemplari incongrui realizzati secondo cinque lotti funzionali, ciascuno corrispondente a una annualità e scansionato per non interferire con la manifestazione. Alcune aree del parco saranno oggetto di restauro durante il periodo di Euroflora e valorizzate come dimostrazione del lavoro in progress.

C. S.

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Claudio Cabona, Giovanna Ghiglione e Giulio Oglietti. Le foto sono a cura di Emilio Scappini. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

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