Amiu: lanciata una nuova campagna sull’organico e aumentata la diffusione di contenitori dedicati a Genova

Di il 3 Maggio 2022

GENOVA – Oltre 1500 nuovi contenitori del rifiuto organico, come gli scarti di cucina, in tutta la viabilità secondaria di Genova a oggi sprovvista, per potenziare completamente la copertura del servizio nei prossimi mesi e un’importante attività di comunicazione sul territorio.

Aumenta l’impegno di AMIU Genova per migliorare la raccolta differenziata di questo tipo di rifiuto in tutta la città, per continuare a far crescere la percentuale della raccolta differenziata, con il contributo di tutti i cittadini di Genova, sul cui totale proprio la frazione organica ha un’incidenza significativa.

Un’azione di potenziamento già partita nelle scorse settimane, col posizionamento di nuovi contenitori per l’organico in Bassa Valbisagno, sulle alture di San Fruttuoso e su quelle di Marassi (Via Biga e dintorni), unito a una mirata attività di comunicazione e di sensibilizzazione alla popolazione delle due zone.

AMIU sta, infatti, procedendo a informare i cittadini tramite consegna di brochure dedicate nelle cassette postali e nei portoni, presidiando con il proprio camioncino elettrico sponsorizzato – come un  info-point itinerante – i principali mercati e i luoghi maggiormente frequentati di tutti i quartieri coinvolti, distribuendo gratuitamente cestelli e sacchetti compostabili per fare bene a casa la differenziata dell’organico.

Nelle prossime settimane le tappe di questa importante azione di rafforzamento del servizio toccheranno la viabilità secondaria di Oregina e Castelletto, oltre alle alture di Sampierdarena e della Valpolcevera.

Ad oggi sono oltre 5.000 i contenitori dell’umido a uso pubblico posizionati a oggi in tutta la città, a cui si sommano i 3.000 cassonetti a uso privato delle attività commerciali. Rispetto ai dati del 2021, con 16.400 tonnellate raccolte pari al 15,5% sul totale della differenziata, l’obiettivo di AMIU per il 2022 è di raddoppiare la raccolta della frazione organica, portandola a un terzo del totale della raccolta differenziata.

Conferire l’organico in modo corretto è molto importante, oltre che molto semplice. AMIU fornisce gratuitamente ai cittadini anche i cosiddetti sottolavelli, che possono essere riempiti con scarti alimentari e avanzi di cibo sia crudi che cotti, frutta, verdura, fogliame, piante recise e erbacce.

Per differenziare l’organico vanno utilizzati esclusivamente i contenitori di colore marrone con la scritta “organico” che si trovano accanto agli altri cassonetti della differenziata; non bisogna inserire borse e sacchetti di plastica, ma usare solo sacchetti compostabili o di carta.

Questi rifiuti organici raccolti sono destinati a impianti di trattamento che producono fertilizzante naturale per le coltivazioni e consentono di recuperare energia rinnovabile mediante la produzione di biogas, evitando così il conferimento del rifiuto in discarica per il benessere attuale e futuro dell’ambiente.

Per un recupero di qualità, occorre impegnarsi osservando le regole della raccolta differenziata evitando che materiali estranei, come ad esempio la plastica, finiscano nei contenitori marroni.

C. S.

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Claudio Cabona, Giovanna Ghiglione e Giulio Oglietti. Le foto sono a cura di Emilio Scappini. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

Devi essere loggato per postare un commento Accedi

Lascia un commento