VIABILITÀ, INAUGURATA VIA DELLA SUPERBA: LA FOTOGALLERY

Di il 19 Settembre 2018
Emilio Scappini

GENOVA – Sono passate da poco le 13 quando il primo tir, un bisonte giallo da 30 tonnellate, imbocca “Via della Superba” la nuova strada a mare, che corre all’interno del porto e alle aree industriali dell’Ilva.

 

Inaugurata questa mattina dal presidente della Regione Giovanni Toti, dal sindaco di Genova Marco Bucci, dall viceministro alle infrastrutture Edoardo Rixi e dal presidente dell’autorità di sistema portuale del Mar Ligure occidentale Paolo Emilio Signorini, ha lo scopo di allontanare i tir del traffico portuale dalla viabilità ordinaria. «Grazie a questa strada – ha detto il sindaco Marco Bucci – sposteremo il traffico pesante dalla circolazione cittadina, liberando l’incrocio tra via Siffredi e via Guida Rossa, dove oggi insiste il problema principale. La cima si raggiunge un passo dopo l’altro. Le prossime tappe sono rendere fruibile ai tir il ponte di via Pionieri e Aviatori d’Italia, completare lungomare Canepa e il lotto 10, il collegamento di via Guido Rossa allo svincolo di Genova Aeroporto». La nuova strada, riservata ai veicoli pesanti, ha una lunghezza complessiva di circa 4 chilometri, suddivisi in tre rami. I camion che provengono dall’autostrada devono confluire sulla rotatoria dell’aeroporto, per poi svoltare in prossimità della foce del Chiaravagna, all’altezza del deposito container Derrik.

 

La galleria fotografica a cura di Emilio Scappini

 

«Questa strada – ha sottolineato il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti – è a tutti gli effetti un nuovo collegamento e sarà fondamentale nei prossimi mesi: l’abbiamo promessa un attimo dopo il crollo del ponte Morandi e l’abbiamo finita nei tempi previsti. Gli adeguamenti sono in corso d’opera e saranno completati entro un mese. La strada resterà anche dopo la costruzione del nuovo ponte e semplificherà in modo decisivo il traffico dei mezzi pesanti in entrata e in uscita dal porto». Da questo punto inizia un tratto di circa 1,7 chilometri che attraversa lo stabilimento Ilva. Si tratta del tratto più complesso, perché deve convivere con le attività dello stabilimento, che conserva la necessità di attraversare la strada in due punti con i propri treni. Allo sbocco di levante esiste la possibilità di connettersi con la strada a mare attraverso la rotatoria di San Giovanni D’Acri, oppure di proseguire in direzione del porto. Arrivati sulla sponda destra del torrente Polcevera si potrà proseguire in direzione nord ma, allo stato attuale, a causa della Zona Rossa, non oltre Campi. Non appena possibile questa strada verrà riaperta e utilizzata a doppio senso per cercare di favorire l’utilizzo di questo itinerario, con possibilità di raggiungere lo svincolo autostradale di Bolzaneto.

 

La direttrice verso il porto, invece, utilizza il ponte provvisorio esistente. Corre a fianco della linea ferroviaria, per poi giungere in un punto in cui è possibile smistare i veicoli o verso la sopraelevata portuale o verso le strade interne del porto. Sul luogo verrà installato un posto di controllo dell’autorità portuale che, successivamente, diventerà anche doganale.

 

(C.S.)

Su Emilio Scappini

Istrionico, poliedrico, sempre sul pezzo. Per lui la fotografia è un'arte e una missione. Ha fatto di un hobby una passione trasformando ogni immagine in un ritratto da incorniciare. È la perfetta sintesi di esperienza ed entusiasmo al servizio della redazione.

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