Un marzo di mostre tra Palazzo Ducale e Museo di Sant’Agostino: ConTAMinAzione, Kosmos e Return

Di il 5 Marzo 2019

GENOVA – L’arte contemporanea è al centro dei prossimi eventi organizzati e promossi da ART Commission Events.

ConTAMinAzione – Vania Elettra Tam

Giovedì 7 marzo 2019 alle ore 18 presso Spazio46 di Palazzo Ducale a Genova, sarà inaugurata la mostra ConTAMinAzione di Vania Elettra Tam, la seconda mostra del ciclo Weekend Contemporaneo curato da Virginia Monteverde.

ConTAMinAzione è la definizione del “modus operandi” di Vania Elettra Tam, che lavora all’attualizzazione di alcuni capolavori della pittura classica. I maestri del passato si sono rivelati per l’artista ottime fonti di ispirazione, ecco perché le protagoniste dei suoi ritratti hanno le sembianze di alcune nobili donne ritratte dal Bronzino, le fattezze di alcune modelle di Albrecht Durer o Hans Holbein, il volto gentile delle donzelle di Georges de La Tour e la “Dama con l’ermellino” di Leonardo diventa la “dama col bigodino”.

Donna protagonista, donna forte, donna oggetto. Donna che finge di essere oggetto perché consapevole di essere solo e soltanto un soggetto. Fintamente distratta e superficiale, assorta nei suoi pensieri per celare un’intelligenza e una sensibilità superiori. Sono queste le donne ritratte da Vania Elettra Tam.La “contaminazione” avviene su più livelli, coinvolgendo letteratura, fumetto, enigmistica, cinema, classicità, attraverso uno smontaggio sistematico del piano narrativo, a favore di un’attualizzazione ironica dei contenuti.

La mostra sarà visitabile dall’8 al 10 marzo.

KOSMOS. Gianmaria Potenza. L’Ordine delle Forme

Museo di Sant’Agostino a Genova

Fino al 10 marzo presso il Museo di Sant’Agostino è allestita la mostra”KOSMOS. Gianmaria Potenza. L’Ordine delle Forme” organizzata da Art Commission in collaborazione con il Museo di Sant’Agostino di Genova. Sono oltre cento le opere del maestro veneziano esposte: bronzi, vetri, marmi, fino alle sue ultime sperimentazioni con vetro e polistirolo.

“Ogni opera è un alfabeto di simboli in movimento dove le rigide geometrie del quadrato, del cerchio, e del triangolo, sfidano la sfera, la spirale e la piramide; giocano, si intrecciano, e si uniscono, creano nuove regole per costruire sofisticate architetture dal sapore fantastico.” (Bettina Bush)

Franco Leidi – Return

Sabato 16 Marzo 2019 alle ore 17 Art Commission in collaborazione con il Museo di Sant’Agostino di Genova, con il patrocinio dell’Ambasciata di Svezia a Roma, presenta la mostra FRANCO LEIDI – RETURN.

L’Antologica di Franco Leidi, si articola tra le sale del Museo di S. Agostino e lo Spazio46 di Palazzo Ducale. La mostra curata da Virginia Monteverde è realizzata grazie alla collaborazione di Leslie Johnson, vedova dell’artista e la figlia Dafne. 

“Genova è la città in cui Franco Leidi è cresciuto e si è formato artisticamente e culturalmente, frequentando l’Accademia Ligustica di Belle Arti dal 1957 al 1961 e l’Università, in cui si è laureato in Sociologia. È il capoluogo ligure, quindi, che accoglie la sua mostra antologica. Questo importante evento espositivo si articola tra le sale del Museo di S. Agostino, che ospita stabilmente una collezione di alto pregio di sculture, affreschi, reperti lapidei, e lo Spazio46 di Palazzo Ducale, all’interno del maestoso Cortile Maggiore. La mostra si configura in due sezioni di base: quella dei disegni di piccole, medie e grandi dimensioni, di fotoincisioni, fotografie, un video (in cui sfila un’assemblage di incisioni, ora libere ora incorniciate), e di due sculture, allo Spazio46 dello storico Palazzo genovese, appunto, e quella dei grandi assemblage e collage di acquarelli, sculture, ancora di acquarelli di medie dimensioni, di grandi installazioni con attrezzi di molteplice riferimento, esposti nei saloni museali del Sant’Agostino, prestigioso complesso conventuale d’origine medievale. Guardata nel suo insieme, la mostra si connota come un coinvolgente Teatro dell’Immaginario”. (dal testo di Viana Conti per il catalogo Franco Leidi. Return, edizioni Wirklichkeit Books).

La mostra è visitabile dal 17 marzo al 21 aprile.

C.S.

Su Redazione

Il direttore responsabile di GOA Magazine è Tomaso Torre. La redazione è composta da Claudio Cabona, Giovanna Ghiglione e Giulio Oglietti. Le foto sono a cura di Emilio Scappini. Il progetto grafico è affidato a Matteo Palmieri e a Massimiliano Bozzano. La produzione e il coordinamento sono a cura di Manuela Biagini

Devi essere loggato per postare un commento Accedi

Lascia un commento