Ultima visita guidata alla mostra su Pammatone al Museo dei Cappuccini

Di il 8 Giugno 2018

GENOVA – Domenica 10 giugno presso il Museo dei Cappuccini si terrà l’ultima visita guidata della stagione alla mostra “Pammatone, dagli Hospitalia all’Ospedale”. I curatori della mostra Daphne Ferrero e Luca Piccardo illustreranno per l’ultima volta lo spirito della mostra e tutti i dettagli, curiosità degli oggetti, documenti e dipinti esposti per scoprire ciò che solitamente non è spiegato così nel dettaglio. È richiesto un contributo a titolo di offerta di 3 euro a partecipante che saranno destinati al mantenimento delle opere d’arte e delle attività del museo. È gradita la prenotazione.

 

La mostra.

Stiamo per entrare nell’ultimo mese di apertura della mostra, visitabile fino al 1° luglio.

Un affascinante percorso alla scoperta di uno dei quartieri più importanti di Genova: quello di Portoria, lacerato dai devastanti bombardamenti della seconda guerra mondiale, che oggi ha come punto di riferimento il Palazzo di Giustizia ma che nella sua storia è ricordato nelle memorie e nei racconti dei genovesi per l’ospedale Pammatone, simbolo per cinque secoli dell’assistenza sanitaria genovese.

Si tratta di un vero e proprio spaccato di storia cittadina filtrato attraverso gli ospedali e i suoi protagonisti.
Antichi manoscritti portano testimonianza dei tanti benefattori che attraverso i secoli hanno reso possibile lo sviluppo dell’assistenza sanitaria, preziose edizioni a stampa documentano lo sviluppo scientifico attraverso trattati dei più illustri luminari del sei e settecento. Degna di nota, tra i molti documenti esposti, la Bolla di Papa Sisto IV del 1471 dedicata al tema dei bambini abbandonati.
I documenti incrociano più volte la storia, è il caso di un registro dei ricoverati presso l’ospedale di Pammatone, dove, nella pagina dedicata al giorno 5 Dicembre 1746 è possibile avere testimonianza dei feriti in conseguenza dei tumulti contro il dominio austriaco ( il celebre episodio del Balilla)

Trova spazio nell’esposizione una selezione di strumenti chirurgici del XVIII-XIX secolo: seghe da amputazione, coltelli, cauteri, sonde, dilatatori e forcipi provenienti dalle sale operatorie dell’Ospedale Pammatone la cui visione fa molto riflettere. Abituati ai moderni bisturi elettrici, laser e tecnologia robotica dobbiamo considerare che questi strumenti venivano usati senza nemmeno l’ausilio dell’anestesia dato che solo a metà 1800 si inizia a usare con successo l’etere nelle operazioni chirurgiche.

 

Col patrocinio di:
Comune di Genova
Città Metropolitana di Genova
Regione Liguria
Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo (Mibact)
Azienda Sanitaria ASL3 Genovese

 

 

Orari
dal martedì alla domenica: 15.00 – 18.30, giovedì anche dalle 10.00 alle 13.00.
Chiuso: 2 e 24 giugno.


 

Info e prenotazioni: +39 010 8592759 info@bccgenova.org – www.bccgenova.it

 

C.S.

Su Redazione

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