Lunaria a Levante, un “Il fu Mattia Pascal” nella versione per attore solo con Pietro Montandon

Di il 13 Febbraio 2019
Maiani

GENOVA – La stagione invernale di“Lunaria a Levante” al Teatro Emiliani di Nervi prosegue, sabato 16 febbraio alle ore 21, con “Il fu Mattia Pascal”, in una particolarissima versione per attore solo di cui Pietro Montandon è l’autentico mattatore.

Attore di grande esperienza e capacità mimetica – per lunghi anni interprete nella compagnia Mummenshanz, con Lunaria Teatro già straordinario interprete di “Maruzza Musumeci” di Andrea Camilleri –, Montandon interpreta infatti tutti i personaggi del celebre romanzo di Luigi Pirandello, rifacendosi ad un sapiente uso delle maschere secondo quanto originariamente concepito dallo stesso drammaturgo agrigentino. Le scenografie di Giorgio Panni e Giacomo Rigalza e i costumi di Maria Angela Cerruti aiutano a calibrare l’umorismo tragico dell’interpretazione e della regia, firmata da Daniela Ardini.

(foto di Maiani)

La scelta di realizzare un adattamento del romanzo pirandelliano per un attore solo approfondisce il tema dell’identità grazie ad una scrittura scenica che segue il percorso di “autoanalisi” fatto dal protagonista, andando a ritroso per ri-raccontare la sua vicenda. L’uso di maschere renderà visivo il contenuto filosofico dell’opera: l’assunto pirandelliano “imparerai a tue spese che nel lungo tragitto della vita incontrerai tante maschere e pochi volti” verrà in essere.

“Matite!” di Gino Balestrini

“Il fu Mattia Pascal” è preceduto alle ore 16.30 dal nuovo spettacolo per bambini di Burattini di Gino Balestrino, “Matite!”.

Le matite servono per colorare, lo sanno anche i burattini che ne approfittano per rendere più accogliente e vivace il mondo nel quale abitano. Lo spettacolo è particolarmente dedicato al pubblico dei più piccoli, e trova nella attiva partecipazione dei bambini uno dei suoi punti di forza.In un piccolo teatrino è mostrato – in principio – un mondo dominato dai soli bianco e nero: nero è il cielo, bianchi il sole e le colline.

I piccoli burattini protagonisti riescono, con la scoperta dei colori, a modificare in senso positivo l’ambiente che li circonda, trovando nei bambini spettatori degli interlocutori attenti e solidali. Grazie ai loro suggerimenti i piccoli burattini imparano a far da sé, scoprendo con i colori un realtà molto più interessante e animata di quanto potessero credere. La gioia di vivere prevale, con l’ottimismo del bambino che vede riempirsi di luci e forme il suo “album da colorare”.

Le musiche originali di Ivano Foglino, integrate da alcuni brani new-age, accompagnano con dolcezza e allegria l’evolversi della storia.

Per info

Lunaria Teatro 0102477045 – 3737894978 – info@lunariateatro.it

 

 

C.S.

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