La mostra “Il ritorno del genio”, tornano nel Paese che le hanno ispirate le opere dello scultore russo Stepan Erzia

Di il 18 Dicembre 2018

GENOVA – L’Italia e la Liguria si affermano sempre di più nel mondo per essere state ispiratrici e maestre di arte durante i secoli, a provarlo ancora è la mostra dello scultore russo Stepan Erzia “Il ritorno del genio” visitabile in questi giorni presso la Chiesa di Nostra Signora della Mercede e Sant’Erasmo a Genova Nervi.

L’esposizione è organizzata e curata dalla Fondazione Internazionale delle arti Erzia che, con sede principale a Mosca e filiali in Europa a Genova e in Sud America a Buenos Aires, opera da più di 11 anni nel campo dell’arte scultorea di Erzia che, come racconta il Presidente della Fondazione Michail  Žuravlëv, <<è diventato noto in tutto il mondo come scultore partecipando nel 1909 alla Biennale di Venezia con l’opera “Ultima notte del condannato a morte”>>.

La Fondazione, il cui scopo principale è come sostiene Žuravlëv <<quello di salvare le opere di Erzia sparse in tutto il mondo così da poterle restaurare e riprodurle perché tutti nel mondo abbiano la possibilità di ammirarle e goderne>>, riporta in Italia Stepan Erzia in Italia dopo più di 100 anni insieme ad una collezione unica al mondo.

La mostra, organizzata in occasione del 145° anniversario della nascita dell’artista, è stata curata dalla Vicepresidente della Fondazione Elena Butrova.

“Il ritorno del genio” rappresenta la prima esposizione delle opere di Stepan Erzia in Italia, qual è stato il rapporto dell’artista con la città di Genova e la Liguria?

Nel 2018 il governo russo ha sostenuto un grosso progetto dal titolo “Le stagioni russe” nell’ambito del quale sono stati organizzati una serie di eventi culturali, più di 170 ne lmondo. Dal 1908 l’artista ha vissuto per diversi anni in Italia, per affinare le sue tecniche artistiche, e in particolare a Genova e Vezzano in provincia di La Spezia oltre che a Milano e Carrara. Ognuno di queste località porta una firma di Stepan Erzia.

La Fondazione ha progetti futuri in Liguria?

Collaboriamo già da diverso tempo con un laboratorio di restauro di Vezzano, ad esempio recentemente insieme abbiamo restaurato l’opera “Giovanni Battista” di Erzia per poterla riprodurre e far conoscere in Russia.

Info

“Il ritorno del genio” è visitabile presso la Chiesa di Nostra Signora della Mercede e Sant’Erasmo di Nervi, tutti i giorni dalle ore 10 alle ore 19, fino a sabato 22 dicembre. L’ingresso è libero.

www.erzia-fond.com

Alessia Malcaus

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